Con la regionalizzazione del Servizio
Sanitario Nazionale le Regioni sono diventate sempre più attente
alle voci di spesa del settore della sanità. Una delle conseguenze
di questo processo è stata quella di riconoscere alcune forme di
assistenza solo ai propri cittadini residenti. Questo ha creato
notevoli difficoltà ai cittadini provenienti da fuori regione (per
motivi di famiglia, di lavoro, di studio, di vacanza, ecc.) e li ha
visti costretti a chiedere l'iscrizione temporanea al Servizio
Sanitario Regionale (ai sensi del Art. 26 D.P.R. n. 270 e del Art.
24 D.P.R. n.272 del 28/07/2000). Questa Iscrizione Temporanea
consente ai cittadini italiani non residenti di poter godere di
tutti i servizi sanitari, incluso quello del Medico di Famiglia. Per evitare però che i
cittadini abbiano due Medici di Famiglia contemporaneamente, uno nel
proprio comune di residenza e uno nella Regione che li ospita,
quindi con una doppia spesa per lo Stato, sono
state emanate regole mirate a definire modalità e tempi per il
rilascio
dell'iscrizione temporanea all'anagrafe sanitaria.
In Regione Liguria, ed in particolare
nella ASL 3 della città di Genova, queste norme sono le
seguenti: |
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L'iscrizione temporanea di
cittadini italiani non residenti, ai sensi della circolare della
Regione Liguria n.130729/590 del 18/09/2001, può avvenire per i
seguenti motivi:
I richiedenti devono
recardi presso uno sportello dell'anagrafe sanitaria con i
seguenti documenti:
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Domanda
di iscrizione temporanea compilata dal richiedente e
firmata per accetazione dal Medico di Famiglia richiesto
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Dichiarazione o
Certificazione attestante i motivi della richiesta indicati
nel paragrafo precedente
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Documento di
identità
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Codice Fiscale
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Tesserino
Sanitario precedente o
dichiarazione di revoca del Medico di base della ASL di
provenienza.
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