Studio Medico Destefanis

 

 
 
 
 

Alcol e Guida

 
     
 
 

Secondo i dati 2009 del sistema di sorveglianza Passi relativi alle 21 Regioni partecipanti, il 6% degli adulti di 18-69 anni intervistati dichiara di aver guidato sotto l’effetto dell’alcol negli ultimi 30 giorni, cioè dopo avere bevuto nell’ora precedente almeno due unità alcoliche. Questa percentuale sale all’11% se si considerano solo le persone non astemie. La guida sotto l’effetto dell’alcol è un comportamento riferito più spesso dagli uomini (15%) che dalle donne (3%), senza marcate differenze per età, livello di istruzione o reddito. Sono presenti differenze significative nel confronto interregionale (range: 5% Molise - 15% Valle d’Aosta e Calabria); rispetto al 2008 non si rilevano differenze rilevanti. Il 7% degli intervistati riferisce inoltre di aver viaggiato insieme a una persona che guidava sotto l’effetto dell’alcol negli ultimi 30 giorni. Il numero dei decessi a causa di incidenti stradali, infatti, è il medesimo al di sotto dei 24 anni e al disopra dei 65anni e c’è un livello di disinformazione sui livelli di alcolemia consentiti alla guida che nel recente Rapporto Eurobarometer ha relegato gli italiani all’ultimo posto in Europa per conoscenza dei limiti e percezione del rischio del bere alla guida; evidenza che ha sollecitato la necessità di realizzare materiale informativo specifico per i giovani, le prime vittime dell’alcol alla guida, attraverso campagna di informazione sui mass media.

 

NUOVO CODICE DELLA STRADA 2010: TOLLERANZA ZERO CONTRO L'ALCOL

 

Dal 30 Luglio 2010 entra in vigore l'ultima versione del Codice della Strada approvata dal Parlamento. Le novità maggiori previste dalla riforma del codice della strada riguardano l'alcol, la causa numero uno, insieme alla stanchezza e alla distrazione, degli incidenti mortali sulla strade italiane. I destinatari delle nuove regole sono soprattutto i giovani, ma il disegno di legge non riguarda solo loro. Il divieto assoluto di bere anche un solo goccio di alcol riguarda chi ha preso la patente da meno di tre anni, ma anche tutti coloro che lavorano al volante: autisti, tassisti, camionisti. Per costoro è previsto il licenziamento per giusta causa se subiscono la sospensione della patente per guida in stato di ebbrezza. Per tutti è previsto un aumento delle sanzioni se si è sorpresi a guidare con un tasso alcolico superiore a quello consentito dalla legge. Sempre con l'obiettivo di limitare i danni del bere, il disegno di legge vieta la vendita degli alcolici nei locali pubblici: scatterà alle tre di notte e durerà fino alle sei di mattina, con deroghe previste solo per Ferragosto e Capodanno. La stretta sarà più severa per gli autogrill, dove non potranno essere vendita superalcolici a partire dalle dieci di sera. Per i ristoranti sarà obbligatorio possedere un etilometro, da mettere a disposizione dei clienti, per una prova prima di mettersi al volante. Unica concessione agli amanti della bottiglia, le tre ore al giorno di guida per recarsi al lavoro o per assistere un familiare disabile per coloro che hanno avuto la patente sospesa

   
TASSO ALCOLICO

Il limite generale di tasso alcolemico consentito dalla normativa vigente per mettersi alla Guida è di 0.5 gr/l. Fanno eccezione a questa norma alcune categorie per le quali il tasso è posto a 0.0 gr/l: soggetti minori di 21 anni, patentati da meno di 3 anni, autisti e conducenti di veicoli per motivi professionali.

 

SANZIONI

Per un tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro (g/l) è prevista la sospensione della patente di guida da tre a sei mesi. Per un tasso alcolemico compreso tra 0,8 e 1,5 grammi per litro (g/l) è prevista l'ammenda da 800 a 3.200 euro e l'arresto fino a sei mesi, oltre alla sospensione della patente di guida da sei mesi ad un anno. Per un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro (g/l) è prevista l'ammenda da 1.500 a 6.000 euro, l'arresto da sei mesi ad un anno e la sospensione della patente di guida da uno a due anni.

 

CALCOLO TASSO ALCOLICO

Ecco, a puro titolo di esempio, come sia facile superare i limiti consentiti dalla legge (tasso di 0.5), prendendo come riferimento un soggetto maschio di circa 70 Kg di peso:

  2 bicchieri di vino da 12°  (>0.50)
2 bicchieri di Spumante/Champagne da 12.5°  (>0.50)
4 bicchieri di Spumante Moscato dolce da 6°  (>0.50)
2 lattine di birra da 33cc (>0.50)
1 boccale di birra alla spina da 50cc  (>0.50)
2 Cocktail moderatamente alcolici (CubaLibre, GinFizz, IrishCoffè, Caipirinha, Margarita, PinhaColada)  (>0.50)
1 Cocktail alcolico (Negroni, Alexander, )  (>0.50)
2 bicchierini di liquore (Grappa, Cointreau, Vodka)  (>0.50)

Per la donna la quantità di alcol necessaria a superare il tasso di 0.5 risulta essere decisamente minore.

 

 

 
   

 

 
 
 
© SMD - Ultima mod. 5 Agosto 2010