Studio Medico Destefanis

 
Comunicati della ASL 3 Genovese ai Medici di Medicina Generale

Anno 2006

                           

         
 

Azienda Sanitaria Genovese 3

Direttore Generale Dott. A. Parodi

Genova, 6 Dicembre 2006

 

OGGETTO: Percorsi Diagnostico-Terapeutici Assistenziali

Gentilissimi,

L'Azienda Sanitaria Genovese ha intrapreso, dall'inizio dell'anno 2006, un'azione programmatica finalizzata alla costruzione, condivisa tra le diverse figure dei professionisti sanitari, di specifici Percorsi Diagnostico- Terapeutici Assistenziali per le persone affette da patologie e/o condizioni croniche.

Tali Percorsi, disegnati grazie alla Evidence Based Medicine ed alle Linee Guida disponibili, debbono essere altresì corredati di un sistema di indicatori di processo e di risultato che ne consenta la valutazione di qualità, secondo le regole ormai definite della Clinical Governance.

La conseguente utilizzazione di standard predefmiti degli indicatori di processo ai fini di un sistema premiante, configura anche un nuovo modello di remunerazione, basato sulla buona pratica clinica e sulla qualità delle prestazioni.

L'Azienda, anche per precisa indicazione dell'Ente Regionale, intende proseguire sulla strada anzi accennata confidando sulla collaborazione delle SS.LL. per giungere alla completa realizzazione del citato progetto.

Vogliate gradire i più cordiali saluti ed auguri per le prossime Festività Natalizie e per il nuovo anno.

 

U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 24 Novembre 2006

Oggetto: trattenuta quote deceduti

La presente per informarVi che a seguito delle risultanze fornite a questa Azienda dall'Agenzia delle Entrate, sulla scorta di una verifica effettuata dall'Ente medesimo sull'Anagrafe Sanitaria, è stato evidenziato che risultavano a carico di alcuni MMG pazienti da tempo deceduti, ma ancora in carico al medico.
Pertanto con il cedolino relativo al mese di Ottobre 2006 si è proceduto al riordino degli elenchi assistiti, escludendo i pazienti deceduti.
Ai sensi di quanto previsto dall' Art. 42 dell' A.C.N. e dalla vigente normativa, si precisa che le quote sono state ripetute dall'ultimo cedolino pagato fino ad un limite massimo di 60 quote e che per le trattenute superiori al quinto dello stipendio il sistema operativo effettua automaticamente le rateizzazioni.

Distinti saluti.

 

U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 18 Ottobre 2006

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

Oggetto: Ricettari per stupefacenti. D.M. 10 marzo 2006.

Si informa che a far data dal 02/10/06 i ricettari per stupefacenti possono essere ritirati anche presso gli sportelli anagrafe sanitaria del Palazzo della Salute in via Operai 80 - Fiumara, con il seguente orario: dalle 8,15 alle 9,15 e dalle 11,30 alle 12,30.
Si comunica inoltre che il D.M. 10/03/06 prevede che i ricettari vengano consegnati anche a persona munita di delega per il ritiro.

Distinti saluti.

 

U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 4 Ottobre 2006

Responsabile proc.: Dr.

 

Oggetto: Trasmissione nota del Dipartimento Salute e Servizi Sociali della regione Liguria

"Valutazione di Farmacoeconomia in merito alla categoria terapeutica degli inibitori "di pompa protonica" del 25/09/2006

Allegata alla presente si trasmette la nota in oggetto, riguardante la prescrizione dei farmaci :
inibitori di pompa protonica.

Tale nota, tenuto conto delle evidenze di sostanziale sovrapponibilità del profilo di efficacia e tollerabilità tra i diversi principi attivi appartenenti a questa classe terapeutica, nelle condizioni in cui è previsto il loro impiego a carico del SSN, raccomanda a tutti i medici prescrittori di privileaiare la prescrizione di lansoprazolo, farmaco con il miglior rapporto costo-beneficio della categoria, ogniqualvolta i criteri clinici lo consentano.

Cordiali saluti.

 

 

U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 20 Settembre 2006

Responsabile proc.: Dr. Lorenzo Bistolfi

 

Oggetto: informativa privacy

Cari Colleghi

Con provvedimento del 19/07/2006, pubblicato sulla G.U. n.183 del 08/08/2006, il Garante della Privacy ha elaborato un modello di informativa semplificata, al fine di facilitare il rispetto della normatlva da parte dei  Medici di Medicina Generale e Pediatri di  libera scelta al momento di informare gli assistiti sull'uso che verrà fatto dei loro dati e sui diritti loro riconosciuti dalla legge. Tale iniziativa, come si legge nel comunicato stampa del Garante del 05/09/2006, è stato elaborato dopo aver ascoltato le osservazioni formulate dalle categorie di medici consultate ed intende valorizzare il rapporto personale tra il Medico e gli assistiti. Esso riguarda altresì  i  trattamenti correlati effettuati da altre figure sanitarie, come il sostituto del medico o del pediatra, lo specialista e il farmacista.

A tale proposito si allega il testo del provvedlmento e il modello che, facoltativamente, potrete usare per i vostri assistiti. Qualora alcuni di Voi fossero interessati ad approfondire il tema segnalo l'indirizzo web:

http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=1334344



A disposizione per ogni eventuale ed ,ulteriore chiarimento, si inviano cordiali saluti.



Allegato

INFORMAZIONE

Gentili signori,

 

desidero informarvi che i vostri dati sono utilizzati solo per svolgere attività necessarie per prevenzione, diagnosi, cura, riabilitazione o per altre prestazioni da voi richieste, farmaceutiche e specialistiche.

Si tratta del dati forniti da voi stessi o che sono acquisiti altrove, ma con il vostro consenso, ad esempio in caso di ricovero o di risultati di esami clinici.

Anche in caso di uso di computer, adotto misure di protezione per garantire la conservazione e l'uso corretto dei dati anche da parte del miei collaboratori, nel rispetto del segreto professionale. Sono tenuti a queste cautele anche i professionisti (il sostituto, il farmacista, lo specialista) e le strutture che possono conoscerli.

I dati non sono comunicati a terzi, tranne quando sia necessario o previsto dalla legge.

Si possono fornire informazioni sullo stato di salute a familiari e conoscenti solo su vostra indicazione.

In qualunque momento potrete conoscere i dati che vi riguardano, sapere come sono stati acquisiti, verificare se sono esatti, completi, aggiornati e ben custoditi, e far valere I vostri diritti al riguardo.

Per attività più delicate da svolgere nel vostro interesse, sarà mia cura informarvi in modo più preciso.


 

 

 

 

U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 20 Settembre 2006

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

 

Oggetto: chiarimenti in merito all'Art. 89 del D.Lgs 24 aprile 2006 n. 219.

Si comunica che il Ministero della Salute, in merito all'art. 89 del D.Lgs. n. 219 "medicinali soggetti a prescrizione medica da rinnovare volta per volta" ha chiarito in particolare che:
l'indicazione sulla ricetta del codice fiscale in luogo del nome e cognome del paziente deve intendersi obbligatoria quando l'interessato non voglia far comparire il proprio nome e cognome.
Ha inoltre precisato che la disposizione contenuta nel comma 5 dell'art. 89 (non validità della ricetta priva dei dati relativi all'esenzione), ha il solo scopo di ricordare che, nei casi di ricetta da utilizzare nell'ambito del SSN, la prescrizione deve riportare anche gli eventuali dati relativi all'esenzione.
Si comunica infine che l'AIFA, ha pubblicato sul proprio sito internet www.agenziafarmaco.it una Circolare esplicativa relativa al decreto in oggetto.

Cordiali saluti.

 

 

U.O. Igiene e Sanità Pubblica

Direttore Dott. L. Marensi

Genova, 7 Settembre 2006

Responsabile proc.: Dr. V. Turello

Oggetto: vaccinazione antipneumococcica nella ASL 3 "Genovese".

Anche quest'anno l'Azienda Sanitaria 3 "Genovese" prosegue l'offerta della vaccinazione antipneumococcica a tutti gli anziani, di età pari o superiore a 65 anni, e a tutte le persone, di ogni età, appartenenti a categorie a rischio per malattia pneumococcica (affetti da: disturbi cardiovascolari cronici, malattia polmonare cronica, malattie epatiche croniche, diabete mellito, sindrome nefrosica o insufficienza renale cronica, etilismo, infezione da HIV, splenectomia anatomica o funzionale, anemia a cellule falciformi, condizioni associate ad immunosoppressione, soggetti istituzionalizzati, a rischio di polmonite acquisita in comunità).
Da quest'anno, inoltre, saranno offerte, gratuitamente, le dosi di richiamo agli assistiti già vaccinati nel corso dell'anno 2001.

Poiché il vaccino antipneumococcico può essere somministrato contemporaneamente a quello antinfluenzale e i gruppi a rischio sono gli stessi per le due malattie, tale vaccinazione sarà offerta gratuitamente, in occasione della campagna di vaccinazione antinfluenzale a tutti i soggetti non ancora vaccinati e proseguirà, comunque, per tutto l'anno negli ambulatori vaccinali di questa U.O.

A fronte di quanto sopra chiediamo la Vostra preziosa collaborazione al fine di:
1. Informare i Vostri assistiti sulla utilità di tale vaccinazione;
2. Inviare gli stessi presso i nostri ambulatori, secondo gli orari indicati sul retro;
3. Ritirare direttamente presso le nostre sedi il vaccino antipneumococcico, qualora vogliate vaccinare personalmente i vostri assistiti. Le sedi ove poter ritirare il vaccino, ed i relativi orari, sono indicati nell'allegato.

Cordiali saluti.

 

 

ASL 3 Liguria

Direzione Sanitaria

Genova, 6 Settembre 2006

Responsabile proc.: Dr. Marco Comaschi

 

Caro Collega,

l'accordo integrativo regionale con la Medicina Generale prevede che le Aziende Sanitarie promuovano politiche di governo clinico da perseguire attraverso l'attivazione di percorsi assistenziali integrati di prevenzione, diagnosi e cura.

L'Azienda 3 Genovese ha convenuto con le OOSS e Società Scientifiche di categoria di attivare sette percorsi assistenziali riconducibili alle seguenti aree ad alto impatto socio sanitario:
1) percorso assistenziale integrato del paziente affetto da diabete o malattie del metabolismo;
2) prevenzione e/o percorso assistenziale integrato del paziente affetto da malattia cardiovascolare;
3) prevenzione del ca colon retta le e/o ca mammario e/o ca di altro organo

4) percorso assistenziale integrato del paziente affetto da malattia psichiatrica

5) percorso assistenziale integrato nelle patologie dell'anziano fragile

6) prevenzione e/o percorso assistenziale integrato del paziente affetto da asma e/o BPCO

7) percorso assistenziale integrato in artroosteomiologia con particolare riguardo alle sindromi dolorose del rachide inferiore

La ASL ha costituito sette tavoli di lavoro dove i rappresentanti delle Associazioni e Società scientifiche di categoria, in stretta collaborazione con gli Specialisti d'area della nostra Azienda e di tutte le altre AAOO Genovesi, hanno completato o stanno completando la definizione di questi percorsi.

Poiché l'attivazione di tali percorsi non può prescindere da una formazione "propedeutica" alla loro applicazione, nel prossimo biennio, l'aggiornamento obbligatorio di categoria verterà sia sui contenuti scientifici sia sulle modalità di attuazione di tali processi tenendo presente che la ricaduta economica che potrà derivare dall'adesione dei MMG ai percorsi attivati e dal raggiungimento degli specifici obiettivi d'ordine assistenziale sarà oggetto dei prossimi accordi integrativi aziendali.

I gruppi di lavoro hanno in oggi definito, parzialmente o totalmente:
1) il percorso assistenziale integrato dell'assistito affetto da Diabete tipo 2 non complicato o complicato stabilizzato

2) il percorso assistenziale integrato per la Prevenzione Attiva del Rischio Cardiovascolare

3) il percorso assistenziale integrato dell'assistito affetto da patologia psichiatrica

 

e, per ognuno di essi, hanno delineato un programma di formazione. Per tali percorsi formativi è già stato richiesto l'accreditamento ministeriale ECM.

Ti invito pertanto a partecipare ad una delle edizioni del corso " Diabete tipo 2 non complicato o complicato stabilizzato: razionale scientifico, sistemi applicativi e teoria di applicazione per un percorso assistenziale integrato" attivate nel distretto sanitario nel quale operi secondo il calendario personale che trovi in allegato.

Ti anticipo che la segreteria organizzativa recepirà le eventuali richieste di spostamento di edizione solo se compatibili con il mantenimento della proporzione numerica tra le diverse edizioni, mentre, in mancanza di tue comunicazioni al riguardo, sarà considerata confermata la data indicata .

Il calendario dei corsi relativi a:
1) il percorso assistenziale integrato per la Prevenzione Attiva del Rischio Cardiovascolare

2) il percorso assistEnziale integrato dell'assistito affetto da patologia psichiatrica

 

ti sarà inviato successivamente. Per tutti gli aspetti organizzativi resta a tua a disposizione la segreteria dell' Unità Operativa Formazione.

 

Ti ringrazio per l'attenzione e ti saluto cordialmente.

 

 

U.O. Igiene e Sanità Pubblica

Direttore Dott. L. Marensi

Genova, 5 Settembre 2006

Responsabile proc.: Dr. V. Turello

 

OGGETTO: Notifica obbligatoria dell'infezione da Rosolia in gravidanza e della sindrome/infezione da Rosolia congenita (D.M. 14/10/2004 - Circolare n° 2 del 25/08/2005).

Per valutare l'impatto delle strategie vaccinali contro la Rosolia è indispensabile avviare un sistema di sorveglianza specifico per la Rosolia congenita e per l'infezione da virus della Rosolia in gravidanza.

Il D.M. 14/10/2004 include Rosolia congenita e Rosolia in gravidanza tra le malattie infettive che richiedono sorveglianze speciali.

Per la notifica sono previste due diverse schede-epidemiologiche:

- scheda di notifica di caso di infezione da virus della rosolia in gravidanza (alI. 1 );
- scheda di notifica di caso di sindromelinfezione da rosolia congenita (all. 2).

Si richiede, pertanto, alle SS. LL. di dare ampia diffusione di quanto sopra agli Operatori interessati affinché vengano compilate le apposite schede e inviate via fax alla scrivente U.O. Igiene e Sanità Pubblica presso la sede sita in Via Operai, 80 (Nucleo Operativo Strategie Vaccinali) n° fax: 010.6448623.

Per informazioni in merito si può contattare il numero: 010.6448646.

Ringraziando per la collaborazione, si porgono distinti saluti.

 

 

 

U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 31 Agosto 2006

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

 

Oggetto: Variazione prescrivibilità medicinali Tabella II sezione E

Si comunica che il Ministero della Salute con Decreto 7 Agosto 2006, pubblicato sulla G.U. n. 193 del 21 Agosto 2006 ha stabilito che: "La ripetibilità della vendita dei medicinali di cui alla Tabella II sezione E, è consentita , complessivamente, per non più di tre volte".
Pertanto la prescrizione dei medicinali di cui alla Tabella II sezione E (es.Benzodiazepine per uso orale) è effettuata con ricetta medica, con validità di trenta giorni. con possibilità di utilizzare la stessa fino a tre volte nel periodo di validità. ferma restando l'esclusione della ripetibilità nel caso di indicazione da parte del medico di un numero di confezioni superiore all'unità.

Cordiali saluti

 

 

U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 13 Luglio 2006

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

 

Oggetto: Delibera 262 del 24/03/06.

Si comunica che la Regione Liguria con delibera n. 262 del 24/03/06, avente per oggetto :
" Esclusione a titolo sperimentale dalla compartecipazione al costo delle prestazioni a carico dei cittadini a basso reddito in relazione a malattie croniche, patologie rare e vaccinazioni. Impegno della somma di due milioni di Euro", ha ampliato le esenzioni ticket a favore dei soggetti affetti da malattia cronica e rara, con le seguenti modalità:

- Esenzione dal pagamento del ticket sulla visita di accertamento per esenzione ticket (di cui al D.M. 329/99) per i soggetti di età compresa tra i 6 ed i 65 anni, con un reddito familiare lordo annuale < a 36.151,98 €.

- Esenzione dal pagamento del ticket su tutte le prestazioni per i soggetti affetti da malattia cronica o rara con un reddito familiare lordo annuo < a 8.263,31 €.

La stessa delibera ha previsto per le seguenti indicazioni cliniche:

   1. allergie respiratorie con sensibilizzazione ad allergeni inalanti dimostrata e clinicamente significativa: oculorinite persistente, asma bronchiale ad eziopatogenesi IgE mediata di gravità lieve-media secondo le linee guida della letteratura,

   2. allergia a lattice con test cutaneo e/o sierologico positivo in soggetti esposti.

- Una riduzione pari al 50% della spesa per l'acquisto di vaccini per allergie respiratorie, nonché esenzione totale dalla partecipazione alla spesa per le terapie iniettive connesse alla somministrazione dei vaccini stessi, per i soggetti con reddito familiare annuo < ad € 36.151,28.

Poiché le risorse attribuite vengono prelevate dal Fondo per le Politiche sociali, il reddito deve essere valutato secondo gli indicatori da accertarsi secondo le disposizioni del D.Lgs. 109/98 ( reddito ISEE).

Si precisa che i nuovi codici RLCRON e RLALL vanno apposti, secondo quanto previsto dal DM 18 Maggio 2004, nelle 8 caselle bianche (sotto alle caselle del C.F.) a disposizione della regione sul "recto" della ricetta.

La delibera, entrata in vigore lo 01/04/06, ha una durata sperimentale di sei mesi, salvo diversi provvedimenti.

Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti si porgono cordiali saluti.
 

 

U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 11 Luglio 2006

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

 

Oggetto: Decreto Legislativo 24 aprile 2006, n. 219 : riordino della normativa in materia di Farmaci per uso umano.

In data 6 luglio 2006 è entrato in vigore il decreto di cui all'oggetto, che ha riordinato tutta la normativa in materia di farmaci.
Si comunica che nel  TITOLO VI  "Classificazione dei medicinali ai fini della fornitura" sono state introdotte delle novità in ordine ad alcune tipologie di prescrizioni.

- Art.88. Medicinali soggetti a prescrizione medica (RR)

 La ripetibilità della vendita è consentita, salvo diversa indicazione del medico prescrivente, per un periodo non superiore a sei mesi a partire dalla data di compilazione della ricetta e comunque per non più di dieci volte. L'indicazione da parte del medico di un numero di confezioni superiori all'unità esclude la ripetibilità della vendita.


- Art.89. Medicinali soggetti a prescrizione medica da rinnovare volta per volta (RNR)

Tali ricette hanno validità trenta giorni. Il medico è tenuto ad indicare sulla. ricetta il codice fiscale del paziente; nei. casi in cui disposizioni di carattere speciale esigono la riservatezza dei trattamenti, si applicano le relative procedure. La ricetta, che deve comunque contenere, stampata o apposta con timbro, la chiara indicazione del medico prescrivente e della struttura da cui lo stesso dipende, non ha validità ove sia priva degli elementi del C.F. ovvero della data, della firma del medico e dei dati relativi all'esenzione.


- Alt. 148. Sanzioni ammii'listrative

Al Comma 9 prevede che, il medico che prescrive un medicinale senza attenersi alle modalità previste dall'art. 89 è soggetto a sanzione amministrativa.


Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti si porgono cordiali saluti.

 

U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 11 Luglio 2006

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

 

Oggetto: DGR n.531 e n. 532 del 26/05/06.

Si comunica per conoscenza e per gli adempimenti di competenza quanto previsto dalle Delibere Regionali di cui all'oggetto.
La DGR n.531 del 26/05/06 avente per oggetto "Interventi urgenti di contenimento della spesa farmaceutica. Distribuzione diretta da carte delle Aziende Sanitarie delle eparine a basso peso molecolare", aggiunge le eparine a basso peso molecolare, per tutte le indicazioni terapeutiche, ai farmaci che possono essere oggetto di distribuzione diretta da parte delle Aziende Sanitarie, secondo quanto previsto dalla Determinazione AIFA 29 ottobre 2004 "Note AIFA 2004 (Revisione delle note CUF)" con la quale è stato istituito il Prontuario della distribuzione diretta per la continuità assistenziale ospedale-territorio (Prontuario PHT).
La DGR n. 532 del 26/05/06 avente per oggetto: "Accordo con le farmacie convenzionate per la distribuzione di farmaci. in nome e per conto del SSR"  ribadisce le modalità prescrittive dei farmaci inseriti nel PHT:
. - Il medico prescrittore deve indicare il principio attivo, il dosaggio e la forma farmaceutica.
. - La ricetta non deve contenere la prescrizione di altri medicinali.
. - Qualora la ricetta rechi il nome commerciale del prodotto, la farmacia è tenuta a consegnare all'assistito il medicinale acquistato dalla ASL territorialmente competente, avente uguale principio attivo, dosaggio e forma farmaceutica.
. - Sui suddetti famaci non è dovuto alcun ticket.

Distinti saluti.

 

U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 18 Giugno 2006

Responsabile proc.: Dr.ssa Maria Elena Zambernardi

OGGETTO: conclusione progetto L.D.D. delibera n. 871 del 22/03/99.

. Con la presente si informano le SS.LL. che, con nota n.4591486 dello 09/06/06, il Direttore del Dipartimento Assistenza agli Anziani, dott. Ernesto Palummeri, ha comunicato la conclusione del "Progetto L.D.D." a far data dal 30/06/06.

Pertanto, dallo 01/07/06, il materiale per le L.D.D verrà prescritto al domicilio del paziente dall'equipe sanitaria che lo ha in carico nell'ambito delle cure domiciliari.

Si conferma, invece, la prosecuzione del "Progetto sulla prevenzione e cura dell'incontinenza a domicilio", approvato sempre con la Delibera n. 871 del 22/03/99.

Distinti saluti.

 

U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 13 Giugno 2006

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

Oggetto: comunicazioni in merito ad Arimidex e Femara.

Ad integrazione e parziale modifica di quanto comunicato con ns. precedente nota prot. n 76365 dell'11 maggio 2006 si comunica che la Commissione Tecnico Scientifica (CTS), in riferimento ad una serie di quesiti pervenuti all'Agenzia Italiana del Farmaco, ha precisato che per la prescrizione delle specialità medicinali Femara, a base di Letrozolo, e Arimidex, contenente Anastrozolo, è necessaria. la redazione del piano terapeutico per tutte le corrispettive indicazioni terapeutiche autorizzate. Inoltre la CTS ha sottolineato che le disposizioni di cui alle determinazioni n.197 e n.198 del 9 febbraio 2006 (G.U. n. 41/06), riferite alle specialità in oggetto, devono essere considerate non retroattive. Pertanto, ai pazienti già in trattamento alla data di entrata in vigore delle suddette determinazioni, è consentito proseguire la terapia secondo le modalità in essere. Tali pazienti dovranno dotarsi di piano terapeutico in occasione del primo controllo successivo all'entrata in vigore delle determinazioni.

Distinti saluti.

 

U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 1 Giugno 2006

Responsabile proc.: Dr.ssa Maria Elena Zambernardi

 

OGGETTO: indennità informatica-mancato rispetto della soglia del 70%

Gli Accordi Collettivi Nazionali per i rapporti coi M.M.G e i P.L.S. vigenti. disciplinano l'obbligo della progressiva informatizzazione degli studi medici secondo tempi ben definiti e dettagliati, rispettivamente, all'art. 59, lett. B comma 12 ed all'art. 58, lett. B comma 11.

.Gli Accordi citati prevedono espressamente che i sanitari sono obbligati a garantire mediante l'uso di apparecchiature e programmi informatici: ".......la gestione della scheda sanitaria individuale e la stampa prevalente (non inferiore al. 70%) delle prescrizioni farmaceutiche e delle richieste di prestazioni specialistiche.......", (art. 59, lett.B comma 11, per i M.M.G., e art. 58 lett. B comma 10, per i P.L.S).

Peraltro quanto previsto dagli Accordi viene ribadito dall'art. 1 , comma 275 della Legge 23 dicembre 2005, n. 266 (Legge Finanziaria) che subordinano: ".......l'accesso all'indennità di collaborazione informatica al riscontro del rispetto della soglia del 70% della stampa informatizzata delle prescrizioni farmaceutiche e delle richieste di prestazioni specialistiche effettuate da parte di ciascun medico......"

Per quanto sopra meglio specificato e a far data dallo 01/01/06, si provvederà al recupero dell'indennità  informatica corrisposta ai Sigg.ri  M.M.G. e P.L.S che non abbiano raggiunto il 70 % della stampa informatizzata.

Il recupero avverrà nei termini previsti dalle norme contrattuali.


Distinti saluti.

 

Direzione Sanitaria

Direttore: Dott. Marco Comaschi

Genova, 24 Maggio 2006

 

oggetto: Riorganizzazione offerta punti prelievo in accesso diretto.

Gentile Collega,

ho modo di comunicarTì che a far data dal 29 Maggio p.v. sarà avviata una riorganizzazione offerta punti prelievo in accesso diretto sull'intero territorio della nostra Azienda .

In particolare saranno attivi, in accesso diretto, i punti prelievo di seguito esposti:

Punti prelievo attivi in accesso diretto

l. Distretto 1         P.O. S. Carlo - P.O. La Colletta - Via. Buffa

2. Distretto 2        P.O. Micone - Fiumara

3. Distretto 3        P.O. Gallino - P.Q. Celesta - Via Bonghi

4. Distretto 4        Via Assarotti

5. Distretto 5        Via Piacenza

6. Distretto 6        Via Bainsizza


Ti comunico altresi che l'offerta complessiva di prelievi presso le strutture Aziendali rimarrà pari a quella attuale e che sono allo studio modalltà organizzative tese a adeguare l'offerta alle esigenze del Cittadini.

Ti sarei grato se potessi dare comunicazione ai Tuoi Pazienti.di quanto Indicato nella presente nota.

 

 

 
 

U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 11 Maggio 2006

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

Oggetto: nuove disposizioni su TEAM. Nota Ministero della Salute prot. DG. RUERI/3450/I.3.b.

Ad integrazione delle precedenti note informative inerenti la compilazione della ricetta, si comunica che, per quanto concerne gli assistiti in possesso di Tessera Europea di Assicurazione Malattia, sul retro della ricetta dovrà essere indicata anche la data di scadenza della
tessera.
Si precisa che questo dato insieme alla data di nascita dell'assistito sono indispensabili per una corretta fatturazione all'Istituzione estera competente. .
Si invitano le SS.LL. ad apporre le date come nel fac-simile allegato.

Distinti saluti

 

 

U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 11 Maggio 2006

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

 

Oggetto: invio comunicazioni su farmaci.

1. OSSIGENO GASSOSO

Il comunicato AIFA pubblicato in G.U. n. 75 del 30 marzo 2006 ha esteso la nota 58 anche alla forma gassosa. Pertanto in caso di prescrizione di OssiGeno Gassoso occorre indicare sulla ricetta la Nota 58.

2. AROMASIN

La Determinazione AIFA n. 207 del 24/03/06 (G.U. n. 79 del 4/04/06) ha previsto per la specialità Aromasin una nuova indicazione: "Trattamento adiuvante delle donne in post-menopausa con carcinoma mammario invasivo in fase iniziale e con recettori estrogenici positivi, dopo iniziale terapia adiuvante con tamoxifene per 2-3 anni". La prescrizione del medicinale è soggetta a diagnosi e piano  terapeutico.
N.B. Poiché l'efficacia della determinazione decorre dal giorno successivo alla pubblicazione in G.U., per i soggetti posti in terapia in data antecedente al 5/04/06 non occorre il Piano Terapeutico.

3. FEMARA e ARIMIDEX

Per queste specialità, come già comunicato, è stato introdotto il piano terapeutico (G.U. n. 41 del 18/02/06), pertanto anche per questi farmaci poiché l'efficacia della determinazione decorre dal giorno successivo alla pubblicazione in G.U., per i soggetti posti in terapia in data antecedente al 19/02/06 non occorre il Piano Terapeutico.

4. ANTIPSICOl1CI e ALZHEIMER

Si trasmette per opportuna conoscenza la nota della Regione Liguria inerente il trattamento farmacologico dei disturbi psicotici in pazienti affetti da demenza.


 

 

U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 26 Aprile 2006

Responsabile proc.: Serenella Bonassin

 

Oggetto: sostituzioni a pagamento

Si comunica che in ottemperanza a quanto previsto dall' Art. 37 - comma 13 del vigente Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i Medici di Medicina Generale, e dall' Art. 36 - comma 16 del vigente Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici Pediatri di Libera Scelta, per i primi trenta giorni di sostituzione continuativi il medico sostituito provvede direttamente a corrispondere il compenso al medico che effettua la sostituzione.
Pertanto i compensi verranno corrisposti. dall'Azienda direttamente al sostituto solo dal 31° giorno di sostituzione continuativa.
Per la regolazione dei rapporti economici tra medico sostituto e medico sostituito, si rimanda agli allegati C ed F dei rispettivi Accordi.


Distinti saluti.
 

 

U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 21 Aprile 2006

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

Oggetto: Decreto 10 marzo 2006. Nuovo modello di ricettario per la prescrizione dei farmaci stupefacenti.

Si comunica che, con il D.M. 10 marzo 2006 è stato approvato il nuovo ricettario per la prescrizione dei farmaci di cui alla tabella II sezione A e all'allegato III -bis .
Pertanto a far data dal 15 aprile 2006 il ricettario a madre-figlia di tipo unico (ricettario giallo) non dovrà più essere utilizzato ed i possessori del suddetto ricettario dovranno consegnarlo al rispettivo ordine professionale, che provvederà a restituirlo al Ministero della Salute, per la relativa distruzione.
Nell'attesa che venga stampato e distribuito il nuovo ricettario , i Medici ed i Veterinari sono autorizzati ad utilizzare il ricettario a ricalco, di cui al D.M. 24 maggio 2001 e successive integrazioni, già in uso per la prescrizione dei farmaci per la terapia del dolore.

Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti si porgono distinti saluti.


 

U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 29 Marzo 2006

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

Oggetto: Legge 21/02/06, n. 49. Modifiche al D.P.R. 309/90.Testo unico in materia di stupefacenti .

La Legge n. 49, entrata in vigore il 28 febbraio 2006, porta sostanziali modificazioni al testo unico in materia di stupefacenti di cui al D.P.R. 309/90.
In particolare è stato modificato il sistema di tabeliazione delle sostanze stupefacenti e psicotrope, il nuovo sistema è suddiviso in due sole tabelle:
. TABELLA I  sono ricomprese tutte le sostanze individuate come stupefacenti o psicotrope suscettibili di abuso (non riguarda le specialità medicinali).
. TABELLA II sono riportati i principi attivi dei medicinali suddivisi in cinque sezioni (A,B,C,D ed E) a seconda del maggiore o minore potere di indurre dipendenza. Si allega la nuova tabellazione inerente le specialità medicinali (Tabella II), con l'indicazione della corrispondenza, per ogni sostanza, alle vecchie tabelle.

PRESCRIZIONE MEDICINALI TABELLA II sezione A

L'art.43 del già citato D.P.R. 309/90 , è sostituito dal comma 13 che prevede: " I medici chirurghi ed i medici veterinari prescrivono i medicinali compresi nella tabella II sezione A, su apposito ricettario approvato con decreto del Ministero della salute".
Nelle more della pubblicazione del decreto del Ministero della salute che individua il nuovo ricettario, la prescrizione dei medicinali indicati nella tabella II, sezione A, deve essere effettuata utilizzando il ricettario a madre-:figlia di tipo unico già predisposto dal Ministero della sanità e distribuito, a richiesta dei medici chirurghi e dei medici veterinari, dai rispettivi ordini professionali (ricettario giallo), oppure, il ricettario a ricalco di cui alla Legge 12/01 previsto per i medicinali di cui all'allegato III-bis.

La prescrizione può comprendere un solo medicinale per una cura di durata non superiore a trenta giorni, ad eccezione della prescrizione dei medicinali di cui all'allegato III-bis per i quali la ricetta può comprendere fino a due medicinali diversi tra loro o uno stesso medicinale con due dosaggi differenti per una cura di durata non superiore a trenta giorni.


N.B. Si ricorda che per il Flunitrazepam permangono i limiti quantitativi prescrivibili in vigore (una sola confezione di prodotto industriale per ricetta).

Nella ricetta devono essere indicati:

1. Cognome e nome dell'assistito ovvero del proprietario dell'animale

2. La dose prescritta, la posologia ed il modo di somministrazione
3. L'indirizzo ed il numero telefonico del medico o veterinario da cui è rilasciata la ricetta

4. La data e la firma del medico o veterinario da cui è rilasciata la ricetta

5. Il timbro personale del medico o del veterinario da cui è rilasciata la ricetta

Una copia della ricetta deve essere conservata dall'assistito o dal proprietario dell'animale ammalato.

PRESCRIZIONE MEDICINALI TABELlA Il sezioni B e C

La prescrizione è effettuata con ricetta ( bianca o del SSN per farmaci in classe A) da rinnovare volta per volta. e da trattenersi da parte del farmacista.
Sezione B: preparazioni galeniche;
Sezione C: antiepilettici (es. Gardenale, Maliasin, Luminale); pentazocina (es. Talwin); barbiturici

PRESCRIZIONE MEDICINALI TABELlA II sezione D

La prescrizione è effettuata con ricetta da rinnovarsi volta per volta e da trattenersi da parte del farmacista. In caso di medicinali contenenti codeina in associazione con altri principi attivi iscritti nella tabella Il sezione D, quando destinati alla terapia del dolore, nei casi in cui la dispensazione avviene con onere a carico del SSN, devono essere prescritti con ricetta a ricalco attualmente in uso.
Sezione D: benzodiazepine iniettabili (es. Valium f. Noan f...); composizioni contenenti tramadolo: (es.
Prontalgin. Fortramal, Contramal...); composizioni a base di alcaloidi dell'oppio ad uso diverso da quello parenterale in quantità non superiore a 0.500 g per confezione (es. Cardiazol Paracodina gocce, Tachidol...).

PRESCRIZIONE DEI MEDICINALI TABELlA II sezione E

La prescrizione dei medicinali è effettuata con ricetta medica, con validità di trenta giorni, con possibilità di utilizzare la stessa fino a cinque volte nel periodo di validità, ferma restando l'esclusione della ripetibilità nel caso di indicazione da parte del medico di un numero di confezioni superiore all'unità.
Sezione E: benzodiazepine per uso orale; composizioni con barbiturici o altre sostanze ad azione ipnotico-sedativa in associazione con altri principi attivi (es Optalidon supp. e 25 confetti...):
composizioni non iniettabili contenenti alcaloidi dell'oppio in quantità non superiore a 0.250 g per çonfezione (es. Paracodina gocce..)

Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti si inviano distinti saluti.

 

U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 6 Marzo 2006

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

 

Oggetto: prescrizione BITEST e TRITEST.

A seguito di numerosi quesiti pervenuti, circa la prescrivibilità da parte del medicò di medicina generale degli esami citati in oggetto, si precisa quanto segue.
I risultati del Bitest*, e del. Tritest** combinati con altri dati: età materna, storia di .precedenti gravidanze, familiarità ...., permettono di identificare i feti a rischio di anomalie cromosomiali, in particolare della trisomla 21, con un'accuratezza del 90%. Tali esami rientrano tra le prestazioni. di diagnostica strumentale e di laboratorio e le altre prestazioni specialistiche, necessarie ed appropriate per la diagnosi prenatale, nelle specifiche condizioni di rischio fetale indicate nell'allegato C di cui al D.M. 10 settembre 1998.
Di norma. tali esami devono essere prescritti dallo specialista. Qualora lo specialista sia privato ed effettui la prescrizione su ricettario bianco, il medico di famiglia può trascrlverli, barrando la casella della prestazione suggerita.
Inoltre qualora si riscontri una delle condizioni di rischio fetale indicate nell'allegato C, punti 1 e 2, che si invia per conoscenza, tali esami dovranno essere prescritti in esenzione.

* esame che si esegue nel 1° trimestre di gravidanza e consta di un'ecografia transnucale e del dosaggio su sangue materno di due ormoni prodotti dalla placenta (beta-HCG ed alfafeto proteina).
** esame che si esegue tra la 15° e la 20° settimana di gravidanza e consta del dosaggio su sangue materno di tre ormoni (beta-HCG, estriolo libero e alfafetoproteina).

Distinti saluti.

 

ALLEGATO C - Decreto Ministeriale della Sanità - 10 Settembre 1998

INDICAZIONI ALLA DIAGNOSI PRE NATALE (desunte dalle "Linee Guida per i test genetici" approvate dal Comitato Nazionale per la Biosicurezza e le Biotecnologie della Presidenza dei Consiglio dei Ministri)

Le indicazioni per la diagnosi prenatale rientrano in due grandi categorie:

1. presenza di un rischio procreativo prevedibile a priori: età materna avanzata, genitore portatore eterozigote di anomalie cromosomiche strutturali, genitori poriatori di mutazioni geniche;
2. presenza di un rischio fetale resosi evidente nel corso della gestazione: malformazioni evidenziate dall'esame ecografico, malattie infettive insorte in gravidanza, positività dei test biochimici per anomalie cromosomiche, familiarità per patologie genetiche.

Le indicazioni per le indagini citogenetiche per anomalie cromosomiche fetali sono:

  • età materna avanzata (=0 > 35 aa.)

  • genitori con precedente figlio affetto da patologia cromosomica

  • genitore portatore di riarrangiamento strutturale non associato ad effetto fenotipico

  • genitore con aneuploidie dei cromosomi sessuali compatibili con la fertilità

  • anomalie malformative evidenziate ecograficamente

  • probabilità di 1/250 o maggiore che il feto sia affetto da Sindrome di Down (o alcune altre aneuploidie) sulla base dei parametri biochimici valutati su sangue matemo o ecografi.ci, attuati con specifici programmi regionali in centri individuati dalle singole Regioni e sottoposti a verifica continua della qualità.


    Il Ministro della sanità

    BINDI

 

 

U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 16 Febbraio 2006

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

 

OGGETTO: Prestazioni aggiuntive.

 

In merito alle prestazioni aggiuntive di cui agli Allegati D e B dei rispettivi Accordi Collettivi Nazionali per la disciplina dei rapporti con i Medici di Medicina Generale ed i Medici Pediatri di Libera Scelta, si ricorda alle SS.LL. quanto previsto dalla suddetta normativa:
. Ai fini del pagamento dei compensi per le prestazioni aggiuntive il medico è tenuto ad inviare entro il giorno 15 di ciascun mese il riepilogo delle prestazioni eseguite nel corso del mese precedente. Per ciascuna prestazione, la distinta deve indicare data di effettuazione, nome e cognome, indirizzo e numero di codice fiscale dell'assistito.
. Nel caso di prestazioni multiple o singole soggette ad autorizzazione dal Servizio, il medico deve inoltrare oltre alla distinta riepilogativa, l'oriqinale dell'autorizzazione stessa sul quale il medico, per ogni singola orestazione esequita, deve far apporre la firma dell'assistito che ne ha beneficiato, o da chi per lui, a conferma dell'avvenuta prestazione.
Prestazioni eseguibili con autorizzazione per il MMG:
1. Ciclo di fleboclisi

2. Ciclo curativo di iniezioni endovenose

3. Ciclo aerosol o inalazioni caldo-umide nello studio professionale del medico

4. Vaccinazioni non obbligatorie.
Prestazioni eseguibili con autorizzazione per il PLS :
1. Boel test

2. Screening per l'ambliopia

Nell'invitare le SS.LL. ad ottemperare alla normativa, si inviano cordiali saluti.

 

U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 6 Febbraio 2006

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

 

OGGETTO: Piani terapeutici chiarimenti.

In merito alla durata dei piani terapeutici, poiché la Determinazione 29 ottobre 2004 "Note AIFA 2004 (Revisione delle note CUF)", non prevede, se non per alcune note (nota 9Bis, nota 79Bis, nota 85) una specifica durata, si comunica che il Piano terapeutico ha validità per la durata indicata dallo specialista.
Pertanto qualora lo specialista indichi la durata di un anno, allo scadere dell'anno il piano andrà rinnovato, qualora lo specialista indichi una durata a tempo indeterminato, o similari , il piano non ha scadenza e non andrà rinnovato.
- Si ricorda che i piani terapeutici per la prescrizione e l'utilizzo delle statine ad alto dosaggio: atorvastatina 40 mg , rosuvastatina 40 mg e delle associazioni di simvastatina + ezetimibe, (Decreto Dirigenziale n.310 del 15/02/05) possono essere redatti dagli specialisti operanti presso le seguenti Unità Organizzative di II livello delle Aziende Sanitarie:
. CARDIOLOGIA . ENDOCRINOLOGIA . MEDICINA INTERNA . DIABETOLOGIA

- Si ricorda inoltre che, secondo quanto previsto dalla nota della regione Liguria prat. n. 8816/3204 del 30 maggio 2005, la diagnosi di Dislipidemia familiare, può essere effettuata anche dai seguenti Centri specializzati delle Aziende Sanitarie:
. U.O.MEDICINA INTERNA . ENDOCRINOLOGIA

Distinti saluti.

 

 

U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 13 Gennaio 2006

 

OGGETTO: Chiusura Punto di Primo Intervento della Colletta di Arenzano

Con la presente si informano le SS.LL. che il Punto di Primo Intervento della Colletta di Arenzano, così come comunicato dal Dipartimento di Staff- U.O. Organizzazione Aziendale Programmazione Strategica- di questa Azienda, non sarà più in funzione da domenica 15/01/06 per lavori di adeguamento inderogabili, che si protrarranno per cinque mesi.

Distinti saluti.
 

 
 

U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Responsabile proced.: Dr.ssa M. Clara Cordano

Genova, 13 Gennaio 2006

 

Oggetto: utilizzo TEAM, nota Ministero della Salute DG RUERI/II/l0979/I.3.b.

Si comunica che il Ministero della Salute con propria nota prot. DG RUERI/II/l0979/I.3.b. del 12 dicembre 2005, ha evidenziato che sono pervenute, da parte di alcune AASSLL, segnalazioni inerenti il rifiuto da parte di medici, di compilare correttamente le ricette relative a cittadini stranieri.
Al riguardo, si ribadisce che la corretta compilazione della ricetta sul retro ( con particolare attenzione all'indicazione del codice dell'istituzione estera, del nome e cognome in stampatello e della data di nascita dell'assistito), soprattutto per i cittadini esteri in temporaneo soggiorno, in possesso della TEAM o del certificato provvisorio, è fondamentale per un corretto addebito della spesa all'istituzione estera competente.  E' stata data facoltà alle AASSLL, qualora la ricetta non sia compilata correttamente e non si possa identificare l'istituzione a cui addebitare la prestazione, di non rimborsare la prestazione al medico.
E' stato inoltre segnalato che alcuni medici hanno chiesto il pagamento diretto delle prestazioni all'assistito comunitario, senza tener conto dell'attestato di diritto presentato.
In proposito si ribadisce che questo comportamento è contrario a quanto stabilito nelle ultime decisioni comunitarie, volte. a favorire e semplificare la possibilità dei cittadini europei di spostarsi all'interno dell'Unione Europea e di non essere ostacolati nell'accedere alle prestazioni.
Nell'invitare le SS.LL. ad ottemperare ai suddetti adempimenti di competenza, si porgono distinti saluti.

 

 

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