Studio Medico Destefanis

 
Comunicati della ASL 3 Genovese ai Medici di Medicina Generale

Anno 2007

 

         
 
 

U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 21 Dicembre 2007

Prot. n. 232652

 

Qggetto: prestazioni aggiuntive allegato D ACN per i rapporti coi Medici di Medicina Generale

Con riferimento alle prestazioni aggiuntive eseguibili dai Medici di Assistenza Primaria di cui all'allegato D del vigente ACN, si invitano le SS.  LL. a seguire la procedura di cui al citato allegato D dell' ACN e comunque di seguito riportata :

 "4. Ai fini del pagamento dei compensi per le prestazioni aggiuntive il medico è tenuto ad inviare entro il giorno 15 di ciascun mese il riepilogo delle prestazioni eseguite nel corso del mese precedente. Per ciascuna prestazione, la distinta deve indicare data di effettuazione, nome, cognome, indirizzo e numero di codice regionale dell'assistito.

 5. Nel caso di prestazioni multiple o singole soggette ad autorizzazione dal Servizio, il medico deve inoltrare, insieme alla distinta riepilogativa delle prestazioni aggiuntive, la autorizzazione ed il modulo riepilogativo di prestazioni multiple autorizzate di cui all'Allegato R del presente Accordo, debitamente controfirmato dall'assistito, o da chi per lui, a conferma dell'avvenuta effettuazione delle prestazioni.

 6. Il mancato invio della distinta riepilogativa delle prestazioni entro il termine stabilito priva l'Ente erogatore della possibilità. di esercitare tempestivamente i propri poteri di controllo e quindi l'impossibilità al pagamento dei corrispettivi. Qualora il ritardo sia da ascriversi a cause di forza maggiore, il caso dovrà essere esaminato ai fini del pagamento dal Comitato Aziendale di cui all'art 23 e successivamente dai soggetti previsti al comma 4 art.25".

7.Qualora il ritardo sia dovuto a causa di forza maggiore, il caso sarà esaminato ai "fini del pagamento dai soggetti di cui all'art. 25, comma 4.


Si pregano le SS.LL, al fine di consentire a questi uffici di ottemperare a quanto sopra previsto ed inserire, di conseguenza, i dati variabili nella procedura di pagamento, di riportare i dati riferiti agli utenti (compreso il codice fiscale) in modo chiaro e leggibile.

Certi di una fattiva collaborazione e a disposizione per ogni eventuale chiarimento si inviano cordiali saluti

 

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Regione Liguria

Dipartimento Salute e Servizi Sociali

prot. 148891/3088

Genova, 19 Novembre 2007

 

Oggetto: "Progetto Memoria" a favore delle persone affette da morbo di Alzheimer o altre sindromi neurovegetative, promosso dall'INPDAP.

A seguito della sottoscrizione della convenzione tra la Regione Liguria, "INPDAP - Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell'Amministrazione Pubblica e la Fondazione Ferrero onlus di Alba, si informano le SS.LL. che è stato avviato il Progetto Memoria, promosso dall'INPDAP in Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta.

Il progetto è rivolto ai pensionati Inpdap a ai loro coniugi conviventi affetti da malattia di Alzheimer, o da altre sindromi demenziali e neuro degenerative e prevede l'ospitalità temporanea (non superiore mediamente a 180 giorni) presso il complesso sociosanitario gestito dalla Fondazione Ferrero a Vado Ligure (SV) , che ha realizzato un modello assistenziale specifico per persone affette da Alzhelmer o altre forme di demenza.

Si chiede pertanto alle SS.LL. di informare i propri assistiti che presentano i requisiti sopra descritti, indirizzando coloro che desiderano accedere al progetto ai Responsabili dei Dipartimenti Cure Primarie/Assistenza Anziani delle Aziende Sanitarie locali. Si allega inoltre una nota informativa dell'lNPDAP con  l'indicazione del numero verde della Centrale Operativa Medica della Fondazione Ferrero.

Ringraziando per la collaborazione, si inviano distinti saluti.

L'Assessore alla Salute e alle Politiche della sicurezza dei Cittadini
Claudio Montaldo

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Responsabile proc.: Dr.ssa Maria Elena Zambernardi

OGGETTO: richiesta indirizzo di posta elettronica.

L'Unità Operativa Assistenza Distrettuale, di concerto con L' UO Formazione, chiede alle SS.LL. di comunicare, entro il 31/01/08, l'eventuale indirizzo di posta elettronica, restituendo compilato l'allegato modulo.

Tale richiesta si rende ormai indispensabile, vista la necessità sempre crescente di instaurare un filo diretto tra l'Azienda ed il Personale con essa Convenzionato, soprattutto al fine di agevolare, sveltire e rendere possibile l'invio, in tempo quasi reale, di informazioni e comunicazioni riguardanti sia l'aggiornamento professionale sia ogni argomento inerente l'assistenza distrettuale.

Le SS.LL sono invitate a collaborare a quanto sopra richiesto entro i termini stabiliti

In attesa di cortese riscontro, si porgono distinti saluti. 
 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 8 Novembre 2007

Prot. n. 202399

Oggetto: adempimenti art.50 Legge 326/03.

Si comunica che a decorrere dallo 01/01/2008, per quanto riguarda gli adempimenti di cui all'art.50 Legge 326/2003, si concluderà la "fase sperimentale" ed inizierà  la "fase a regime" con conseguente applicazione delle sanzioni previste. Si precisa, peraltro, che le verifiche effettuate sia dall'Azienda che dalla società SOGEI  hanno evidenziato la presenza di anomalie nelle prescrizioni ed in particolare :

  • Mancanza indicazione del Codice Fiscale dell'assistito
  • Mancata indicazione del codice di esenzione
  • Indicazione di codici di esenzione non più in vigore
  • Inserimento dei codici di esenzione per patologia in "caselle" diverse da quelle previste
  • Prescrizione sulla stessa richiesta di prestazioni esenti e non esenti, riferite al codice di esenzione per patologia (D.M. 329/99)
  • Prescrizione sulla stessa richiesta di prestazioni appartenenti a branche diverse
  • Prescrizione di un numero di prestazioni superiori a 8 per richiesta

Si invitano pertanto i prescrittori a porre maggiore attenzione nella compilazione delle prescrizioni, onde evitare sanzioni ed eventuali disagi all'utenza.
A disposizione per ogni eventuale ed ulteriore chiarimento, si inviano cordiali saluti.

 

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U.O. Igiene e Sanità Pubblica

Direttore Dott. Lorenzo Marensi

Responsabile proc.: Dr.Valerio Turello

 

Oggetto: vaccinazione antipneumococcica nella ASL 3 "Genovese".

Anche quest'anno l'Azienda Sanitaria 3 "Genovese" prosegue l'offerta della vaccinazione antipneumococcica a tutti gli anziani, di età pari o superiore a 65 anni, e a tutte le persone, di ogni età, appartenenti a categorie a rischio per malattia pneumococcica (affetti da: disturbi cardiovascolari cronici, malattia polmonare cronica, malattie epatiche croniche, diabete mellito, sindrome nefrosica o insufficienza ranale cronica, etilismo, infezione da HIV, splenectomia anatomica o funzionale, anemia a cellule falciformi, condizioni associate ad  immunosoppressione, soggetti istituzionalizzati, a rischio di polmonite acquisita in comunità).
Saranno inoltre offerte, gratuitamente, le dosi di richiamo agli assistiti già vaccinati nel corso dell'anno 2002.


Poiché il vaccino antipneumococcico può essere somministrato contemporaneamente a quello antinfluenzale e i gruppi a rischio sono gli stessi per le due malattie, tale vaccinazione sarà offerta gratuitamente in occasione della campagna di vaccinazione antinfluenzale a tutti i soggetti non ancora vaccinati e proseguirà comunque, per tutto l'anno negli ambulatori vaccinali di questa U.O.

A fronte di quanto sopra chiediamo la Vostra preziosa collaborazione al fine di:
1. Informare i Vostri assistiti sulla utilità di tale vaccinazione

2. Inviare gli stessi presso i nostri ambulatori, secondo gli orari indicati in allegato

3. Ritirare direttamente presso le nostre sedi il vaccino antipneumococcico, qualora vogliate vaccinare personalmente i vostri assistiti. Le sedi ove poter ritirare il vaccino, ed i relativi orari, sono indicati sul retro.

Cordiali saluti.
 

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 26 Ottobre 2007

Prot. n. 194819

 

Oggetto: Certificazioni mediche escluse dai Livelli Essenziali di Assistenza.

Si informano le SS.LL. che a seguito di quanto approvato con delibera aziendale n° 33 del 19/01/07 e successive modifiche, sarà possibile agli Specialisti Ambulatoriali ed ospedalieri della ASl 3 Genovese rilasciare quelle certificazioni che il DPCM del 29/11/01, riguardante i "Livelli Essenziali di Assistenza", ha escluso dalle prestazioni erogabili dal Servizio Sanitario Nazionale.
Le certificazioni di cui trattasi, sono quelle ad uso penale, civile e canonico, nel cui contesto sono compresi i certificati per:

  • finalità assicurative

  • invalidità civile

  • idoneità lavorativa

  • il riconoscimento dello stato di handicap (legge 104)

  • la fruizione dei benefici della legge 18 del 11/02/80 relativa alla indennità di accompagnamento agli invalidi civili totalmente inabili

  • dichiarazioni inerenti la capacità di intendere e di volere

  • l'anticipo TRF per terapie ed interventi straordinari

 

La visita medica finalizzata al rilascio delle certificazioni inerenti alle motivazioni sopra citate, è inserita nelle agende CUP alla voce:


Visita (specifica della branca) finalizzata al rilascio di certificazioni ad uso civile, penale e canonico.


La richiesta per ottenere la prestazione d.eve essere redatta su ricettario bianco e presentata :
- presso tutti gli sportelli CUP della ASL 3 Genovese ( anche in farmacia)

- attraverso prenotazione CUp telefonica

Tali prestazioni non essendo previste dai L.E.A. sono a totale carico dell'utenza con una tariffa di € 36.15.

Ringraziando per la collaborazione e rimanendo a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento, si porgono distinti saluti.

 

 

 

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Direzione Sanitaria

Direttore Dott. M. Fisci

Genova, 24 Ottobre 2007

Prot. n. 8258071

 

Oggetto: irregolarità compilazione ricette.

Si comunica che ci è stato segnalato dalla Direzione. Sanitaria dell'Ospedale S. Martino di Genova, nota prot. n.0048652/07 del 13/09/07,  che oltre il 50% delle ricette che pervengono al laboratorio sono incomplete nei dati essenziali quali i dati anagrafici ed i dati inerenti l'esenzione. Ciò  comporta gravi disagi e disservizi per gli assistiti.
Si invitano pertanto le SS.LL. a porre maggior attenzione nella compilazione delle ricette, si ricorda altresì cne le stesse vengono attualmente inviate al MEF e qualora non compilate correttamente sono passibili di sanzioni.


Distinti saluti

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 12 Ottobre 2007

Prot. n. 183538

Responsabile proc.: Dr.ssa Maria Elena Zambernardi

 

OGGETIO: ripristino certificazioni e procedure di cui alla DGR n. 1609/06 del 29/12/2006.

Con la presente si comunica alle SS.LL. che, la Regione Liguria, con nota prot. n.112617/1582 del 31/08/07, ha ripristinato le certificazioni e le procedure indicate ai punti n. l0, 13, 23.1, 23.2 e 23.4 dell'allegato alla D.G.R. n. 1609/06.

Pertanto, ad oggi e sino ad eventuali successive comunicazioni da parte della stessa, sono reintrodotti:

· Il certificato di vaccinazione per l'ammissione alle scuole pubbliche, sostituito dall'autocertificazione di cui al DPR n. 445/2000;
· Il certificato medico di non contagiosità per la riammissione al lavoro degli alimentaristi dopo l'assenza per malattia oltre i 5 giorni;
· L'obbligo della presenza del medico scolastico;
· L'obbligo della tenuta dei registri di medicina scolastica;
· L'obbligo della presentazione di certificato medico, oltre i 5 giorni di assenza;
· L'obbligo di periodiche disinfezioni e disinfestazioni degli .ambienti scolastici.

Resta abrogato il certificato di idoneità fisica per l'assunzione degli insegnanti.

Distinti saluti.

(Maggiori informazioni alla pagina del sito)

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 26 Settembre 2007

Prot. n. 170757

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

 

Oggetto: Campagna vaccinale antiinfluenzale obbligatoria per l'anno 2007/2008

 

Si comunicano le modalità di prenotazione per il ritiro dei vaccini antinfluenzali richiesti dalle SS.LL. tramite adesione alla campagna vaccinale antinfluenzale 2007/08.

PRENOTAZIONE DEI VACCINI

La prenotazione si può effettuare con le seguenti modalità :

1. telefonando al CUP al n° 010/5383400 dalle ore 8.00 alle ore 18.00 da lunedì 08/10/07 a venerdì 26/10/07 compreso
2. con accesso diretto agli sportelli CUP da lunedì 08/10/07 a venerdì 26/10/07 dalle ore 8,30 alle 12,30 .
3. La prenotazione può essere effettuata anche da persona delegata.

La prenotazione va eseguita per indicare la sede prescelta per il ritiro dei vaccini, fra le seguenti:

FARMACIA Presidio Ospedaliero "P. Antero Micone" Via Oliva 22 - Sestri Ponente
FARMACIA Presidio Ospedaliero "Celesia" Via N. Cambiaso 62 - Rivarolo
Poliambulatorio di via Bainsizza 42 (fondi) - Genova Levante

Si ricorda che lo scrivente Ufficio è in possesso delle dichiarazioni relative al fabbisogno di vaccini richiesto dalle SS.LL., pertanto all'atto della prenotazione dovrà essere indicato solo il nominativo del medico, la sede prescelta e la data per il ritiro dei vaccini

RITIRO VACCINI

La consegna dei vaccini, per motivi organizzativi ,awerrà con le seguenti modalità:

. POLIAMBULA TaRlO DI VIA BAINSIZZA :
I vaccini verranno consegnati dal 5/11/07 al 16/11/07 dalle ore 9 alle ore 13.

. FARMACIA P.O. MICONE:
I vaccini verranno consegnati dal 5/11/07 al 16/11/07 dalle ore 9 alle ore 13.

. FARMACIA P.O. CELESIA:
I vaccini verranno consegnati dal 5/11/07 al 16/11/07, dalle ore 9 alle ore 13, con esclusione delle giornate di mercoledì 7 novembre e mercoledì 14 novembre

N.B.: Der una corretta conservazione dei vaccini si raccomanda il mantenimento della catena del freddo.

Nell'invitare le SS.LL. a rispettare la tempistica prevista, si comunica che, per eventuali chiarimenti le SS.LL. potranno rivolgersi direttamente agli uffici del!' U.O. Assistenza Distrettuale, telefonando in orario d'ufficio, ai seguenti numeri: 010/3446-753/ 769 / 762 / 761 /760/651.

Cordiali saluti.

 

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 14 Settembre 2007

Prot. n. 163246

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

 

Oggetto: Attestazione esenzione per TOXOTEST  in gravidanza.

Si ricorda che il DMS 10/09/98 "Aggiornamento del decreto ministeriale 6 marzo 1995 recante i protocolli di accesso agli esami di laboratorio e di diagnostica strumentale per le donne in stato di gravidanza ed a tutela della maternità" inserisce il TOXOTEST nell'Allegato B:
prestazioni specialistiche per  il controllo della gravidanza fisiologica, escluse dalla partecipazione al costo, da effettuarsi all'inizio della gravidanza, possibilmente entro la 13a settimana, e comunque al primo controllo e prevede inoltre che in caso di IgG negative il suddetto esame venga ripetuto ogni 30-40 giorni fino al parto.

In questo caso il medico deve indicare l'esenzione sulla prescrizione, apponendo il codice M+il numero della settimana di gestazione corrispondente.

Distinti saluti.

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 22 Agosto 2007

Prot. n. 147368

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

 

Oggetto: rielezioni dei componenti di parte elettiva per la medicina generale e per la pediatria dell' Ufficio di Coordinamento delle attività distrettuali.

Poiché la Deliberazione della ASL 3 Genovese n.1557 del 22/11/04 avente per oggetto: "Attivazione dei distretti sanitari - provvedimenti conseguenti - attivazione degli uffici di coordinamento delle attività distrettuali" ha scadenza il 1/12/2007, occorre effettuare le elezioni dei nuovi componenti.
Pertanto, in ottemperanza a quanto previsto dagli articoli 25, commi 4, dei rispettivi AA.CC.NN. per i Medici di Medicina Generale e per i Pediatri di Libera Scelta del 23/03/2005, occorre che vengano nominati due rappresentanti per i Medici di Medicina Generale ed un rappresentante per i Pediatri di Libera Scelta, che faranno parte dell'Ufficio di coordinamento delle attività distrettuali.

Si rammenta che le modalità di elezione sono disciplinate dall' Allegato O dei rispettivi AA.CC.NN.

Coloro che intendono candidarsi, dovranno inviare l'allegato modulo debitamente compilato all' Ufficio unificato per la medicina generica deIl'U.O. Assistenza Distrettuale, Via G. Maggio 6 - 16147 Genova, (via Fax al n° 0103446744 o al n° 0103446752, , oppure via e.mail: valter.orvieto@asl3.liguria.it ), entro e non oltre il 30/09/07.

N.B.: la candidatura deve essere relativa al Distretto dove è ubicato il l° studio dichiarato.

Le votazioni si terranno in data da stabilirsi, dalle ore 8,00 alle ore 13,00, presso le sedi distrettuali sotto elencate :

DISTRETTO 8       VIA BUFFA 48

DISTRETTO 9       VIA OPERAI 80

-DiSTRETTO 10    VIA BONGHI 6

DISTRETTO 11     VIA ASSAROTTI 35

DISTRETTO 12     VIA ARCHIMEDE 30 A

DISTRETTO 13     VIA BAINSIZZA 42

N.B.: Ogni medico dovrà votare nel seggio del Distretto di appartenenza, cioè dove è ubicato il 1° studio dichiarato.

Si ricorda che hanno diritto al voto tutti i medici incaricati a tempo indeterminato per la medicina generale e la pediatria alla data di effettuazione delle elezioni. Il diritto al voto può essere rivendicato, ove il medico non sia inserito nell'elenco fornito al seggio elettorale, al momento del voto esibendo idonea certificazione di titolarità di incarico.
I votanti dovranno presentarsi ai seggi muniti di valido documento di riconoscimento, o essere conosciuti dal presidente.

Non appena stabilite, verranno comunicate la data e le modalità di svolgimento delle elezioni.

A disposizione per ogni ulteriore chiarimento, si porgono distinti saluti.

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 22 Agosto 2007

Prot. n. 147328

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

 

Oggetto: Trasmissione D.P.C.M. 5 Marzo 2007 (modifiche del DPCM 29 Novembre 2001, recante "Definizione dei livelli essenziali di assistenza").

 

Si trasmette per opportuna conoscenza il decreto di cui all'oggetto inviato dalla Regione Liguria con nota prot. 87963/1718 del 2/07/07.

 

Distinti Saluti

 

 

Regione Liguria

Dipartimento Salute e Servizi Sociali

prot. 87963/1718

Genova, 2 Luglio 2007

 

Oggetto: Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 Marzo 2007 (modifiche del DPCM 29 Novembre 2001, recante "Definizione dei livelli essenziali di assistenza").

In relazione al decreto indicato in oggetto - allegato per comodità di consultazione - si rappresenta quanto segue:

 

L'articolo 3 della norma in argomento (Modifiche all'allegato 1B) recita testualmente "Allegato 1B recante <RICOGNIZIONE DELLA NORMATIVA VIGENTE CON L'INDICAZIONE DELLE PRESTAZIONI EROGABILI, DELLE STRUTTURE DI OFFERTA E DELLE FUNZIONI> nella tabella <Assistenza territoriale semiresidenziale e residenziale> alla prima colonna (<<Prestazioni>>), dopo le parole <Attività sanitaria e sociosanitaria nell'ambito di programmi riabilitativi a favore di anziani> sono inserite le seguenti: <in relazione al livello di non autosufficenza>".

 

Tale inciso dispone esplicitamente l'introduzione di diverse gradualità di assistenza, che vanno dal Centro Diurno, alla Residenza Protetta, alla Residenza Sanitaria Assistenziale, peraltro già formalmente disciplinate dalla Regione Liguria.


Distinti saluti

Dott. Anna Banchero

 

 

 

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 22 Agosto 2007

Prot. n. 147610

Responsabile proc.: Dr.ssa Maria Elena Zambernardi

OGGETTO: trasferimento Polo di Continuità Assistenziale di Marassi.

Con la presente si comunica alle SS.LL. che a far data.dalle 20.00 del 31 agosto 2007, la sede del Polo di Continuità Assistenziale di Marassi sarà trasferita, temporaneamente, presso la.P.A. Burlando di Piazzale Parenzo 13.

Pertanto la sede del polo non sarà più presso la Croce Verde "Forte Quezzi" di Viale Centurione Bracelli 59.

Distinti saluti.

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 22 Agosto 2007

Prot. n. 147351

 

Oggetto:. Trasporti ordinari Pubbliche Assistenze.

Ad integrazione Ns. precedente nota. di pari oggetto, prot. n. 95004 del 30 maggio 2007, si comunica che nel corso della seduta del Comitato Aziendale svoltosi in data 9 agosto 2007, si è concordato di apporre sulla richiesta di trasporto, effettuata esclusivamente a favore dei soggetti che rientrano nelle tipologie previste dall'art. 9 di cui alla D.G.R.441/07 (vedi allegato), oltre alla diagnosi anche la dicitura "non deambulante".


Ringraziando per la collaborazione si inviano cordiali saluti.

 

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 20 Luglio 2007

Prot. n. 127247

 

Oggetto: Prescrizione dei farmaci inibitori di pompa protonica in età pediatrica

Si allegano per opportuna conoscenza note della Regione Liguria riguardante la prescrizione dei farmaci inibitori di pompa protonica in età pediatrica.

Si inviano i migliori saluti

 

 

Regione Liguria

Dipartimento Salute e Servizi Sociali

Genova, 9 Luglio 2007

 

Con riferimento alle disposizioni regionali in materia di farmaci inibitori della pompa protonica, dirette a limitare la rimborsabilità a carico del SSN al costo del generico presente nella categpria terapeutica, si ritiene opportuno precisare quanto segue.

Le disposizioni sopra indicate non riguardano l'età pediatrica, in considerazione del fatto che il farmaco generico presente in categoria terapeutica non è registrato per tale utilizzo. Tenuto conto che compete in via esclusiva all'Agenzia Italiana del Farmaco definire le indicazioni terapeutiche per le quali un farmaco è registrato in Italia e ne è ammessa la commercializzazione, in nessun modo la Regione avrebbe potuto formulare direttive sulla prescrivibilità di un farmaco al di fuori delle indicazioni autorizzate a livello nazionale. Conseguentemente, la prescrizione in età pediatrica di un farmaco diverso dal lansoprazolo generico non comporta in alcun modo il pagamento della differenza di prezzo a carico dell'assistito, non essendo a tal fine neppure necessario che il medico apponga alcun codice di esenzione.

Restando a disposizione per ogni ulteriore chiarimento, si inviano distinti saluti

Dott. Elda Traverso

 

 

Regione Liguria

Dipartimento Salute e Servizi Sociali

Genova, 18 Luglio 2007

 

Facendo seguito alla nota prat. n. 91387/2096 del 9 luglio 2007, nella quale si evidenziava che le disposizioni regionali limitative della rimborsabilità a carico del SSN all'interno della categoria terapeutica dei farmaci inibitori della pompa protonica, non riguardano l'età pediatrica, si precisa ulteriormente quanto segue.

Al fine di agevolare il riconoscimento da parte del farmacista della ricetta medica redatta per un paziente in età pediatrica (da intendersi fino al giorno antecedente il compimento del quattordicesimo anno di età), i medici prescrlttori, in caso di prescrizione di un farmaco inibitore di pompa protonica diverso dal generico presente in categoria, sono tenuti ad apporre sulla ricetta il codice "014". Il codice dovrà essere apposto nello spazio costituito da 8 caselle in alto a destra, riservato alle indicazioni derivanti da provvedimenti regionali specifici. In tal modo il medico attesterà di aver prescritto il farmaco ad un paziente in età pediatrica, al quale quindi non potrà essere chiesto il pagamento della differenza di prezzo fra farmaco prescritto e farmaco generico. L' obbligo di apposizione del codice trova attuazione con decorrenza 30 luglio 2007. Fino a data, pur in assenza del codice di esenzione, i pazienti In età pediatrica non sono comunque tenuti al pagamento della differenza di prezzo.

 

Si invitano le Aziende in indirizzo a dare tempestiva comunicazione delle disposizioni in oggetto ai medici prescrittori dipendenti e convenzionati.

 

Restando a disposizione per ogni ulteriore chiarimento, si inviano distinti saluti

Dott.ssa Elda Traverso


 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 20 Luglio 2007

Prot. n. 127349

 

Oggetto: Ulteriore nota della Regione Liguria riguardante l'ordinanza TAR Liguria di parziale sospensione della DGR n.379/2007 in materia di farmaci inibitori di pompa protonica

Si trasmette per opportuna conoscenza la nota della Regione Liguria del 18 Luglio 2007 riguardante l'ordinanza TAR Liguria di parziale sospensione della DGR n.379/2007 in materia di farmaci inibitori di pompa protonica.

Ringraziando per la collaborazione si inviano i migliori saluti

 

Regione Liguria

Dipartimento Salute e Servizi Sociali

Genova, 18 Luglio 2007

 

Con la presente, si comunica che il TAR Liguria ha pronunciato una nuova ordinanza in data 12 luglio 2007, nell'ambito dei contenziosi instaurati da alcune aziende farmaceutiche avverso le disposizioni regionali in materia di farmaci inibitori della pompa protonica.
Tale ordinanza conferma quanto già deciso nella precedente ordinanza del 14 giugno 2007, ovvero la parziale sospensione della DGR n. 379/2007, "nella parte in cui impone il trattamento terapeutico del farmaco col prezzo più basso per un periodo minimo di quattro settimane senza possibile altemativa in caso di necessità evidenziata dal medico curante in relazione alle peculiarità del singolo paziente".
Il TAR, peraltro, nell'odiema ordinanza, ha precisato che "nessuna misura cautelare riguarda gli atti impugnati nella parte in cui danno mera attuazione alla previsione legislativa regionale, operante ex se, di cui le ricorrenti contestano la legittimità costituzionale" e, pertanto l'impianto normativo vigente a seguito oella I.r. n.15/2007, art.13, rimane pienamente in vigore.

In ordine a quanto sopra, si confermano pertanto le indicazioni già formulate con la nota prot. n. 81941/1886 del 19 giugno 2007, che si allega in copia per facilità di consultazione.

 

In via ulteriore, si comunica quanto segue.

La Commissione Regionale per l'Appropriatezza Terapeutica ha approvato all'unanimità, nella seduta del 10 luglio U.s., la relazione della Sottocommissione farmaci Inibitori delIa pompa protonica, che si allega, dalla quale emergono utili indicazioni per la valutazione delle schede di trattamento che dovessero essere formulate dai medici prescrittori e delle quali permane l'obbligo di compilazione nei casi in cui gli stessi ravvisino l'esistenza delle cause di deroga disciplinate dalla DGR n.379/2007, ivi compreso quello della attestata inefficacia terapeutica.

Si invitano le SS.LL.. per quanto di competenza, a dare attuazione a quanto sopra esposto.

Distinti saluti

Dott. Roberto Murgia
 

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 19 Luglio 2007

Prot. n. 126069

OGGETTO: Erogazione extraregionale ed al di fuori del territorio di competenza della A.S.L 3 Genovese di prestazioni sanitarie ex art. 26.

Le prestazioni ex art. 76, Legge 833/78, sono interventi sanitari diretti al recupero, funzionale e sociale, dei soggetti affetti da menomazioni fisiche, psichiche o sensoriali, dipendenti da qualsiasi causa.

Le Aziende Sanitarie Locali erogano tali prestazioni attraverso i propri Servizi; qualora non siano in grado di fornirle direttamente, provvedono mediante convenzioni con Istituti esistenti nella Regione di residenza dell'utente oppure in altre Regioni.

Possono usufruire del servizio tutti gli utenti affetti da disabilità, quali esiti di ictus, fratture del femore ecc, che richiedano attività riabilitativa sia in regime ambulatoriale sia in regime di degenza.

Qualora l'Azienda non sia in grado di erogare l'assistenza in forma diretta, dovrà essere seguita la seguente procedura di " Accoglienza, diagnosi e presa in carico dei disabili fisici, psichici e sensoriali":

  • La valutazione del caso da parte di un MEDICO SPECIALISTA;

  • La conseguente formulazione di un'ipotesi di piano riabilitativo;

  • L'individuazione dell'Istituto ritenuto idoneo.

La documentazione deve essere inoltrata alla Direzione deIl'U.O. competente (U.O. Assistenza Disabili, Dipartimento Anziani) per la preventiva autorizzazione, indispensabile per il riconoscimento dell'onere economico che l'Azienda dovrà sostenere.

Spesso si tratta di assistenza sanitaria a favore di utenti anziani, pertanto di competenza del Dipartimento Anziani, che eroga prestazioni in regime residenziale o semiresidenziale, in forma diretta o accreditata.

Le strutture residenziali convenzionate con la A.S.L. 3 Genovese sono le Residenze Sanitarie Assistenziali (R.S.A.), presso le quali si svolge anche il Ricovero Temporaneo (in RSA 1° fascia) per riabilitazione o "convalescenza", dopo un evento patologico acuto, qualora non sia possibile garantire il percorso riabilitativo a domicilio.

A. disposizione per eventuali chiari menti, si porgono distinti saluti.
 

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 17 Luglio 2007

Prot. n. 123958

OGGETTO: Apertura del centro di Rete ASL 3 Celiachia.

Con la presente si informano le SS.LL. che, presso il POLIAMBULATORIO di via Bonghi 6 (Distretto Sociosanitario 10 Genova Valpolcevera e Vallescrivia) è stato attivato il:

"CENTRO di RETE ASL 3 CELIACHIA"



I pazienti potranno accedere al Centro per la visita o per Qualsiasi atto necessario, nei seguenti orari:

LUNEDI'               ORE 7.45 - 9.45

MERCOLEDI'       ORE 7.45 - 9.45

L'Ambulatorio Visite è coordinato con l'Ambulatorio Endoscopico del Gallino PTX per le EGDS e per le Biopsie Duodenali.

Gli esami specifici, secondo protocollo regionale, saranno eseguiti secondo le direttive del Direttore del Dipartimento di Patologia Clinica.

Distinti saluti

 

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 17 Luglio 2007

Prot. n. 124423

Responsabile proc.: Dr.ssa Maria Elena Zambernardi

 

OGGETTO: tessera sanitaria - brochure Regione Liguria

Con al presente si informano le SS.LL. che è in distribuzione, presso le sedi distrettuali di rispettiva competenza territoriale, la brochure, inviata dalla Regione Liguria, che contiene i chiarimenti sulla Tessera Sanitaria.

Le SS.LL potranno ritirare le proprie copie in qualsiasi momento, o all'atto della consegna dei ricettari; dopodiché sono invitate a diffonderle presso i propri pazienti.

Distinti saluti.

 

 

Regione Liguria

Dipartimento Salute e Servizi Sociali

Genova, 21 Giugno 2007

 

Facendo seguito alla nota prot. n. 49511/1157 del 6 Aprile 2007 (che si allega in copia), si comunica che i Ministeri della Salute e dell'Economia hanno richiesto che, in riferimento all'utilizzo della tessera sanitaria, vengano fornite le seguenti .indicazioni:

"l'art. 50 della legge n. 326/2003 prevede che, al momento dell'utilizzo della ricetta medica (recante prestazioni farmaceutiche e specialistiche), il  codice fiscale debba essere obbligatoriamente prelevato dalla Tessera Sanitaria (TS) dell' assistito cui si riferisce la prestazione.

Laddove l'assistito non abbia ancora ricevuto la TS e sia impossibilitato ad esibirla contestualmente all'utitizzo della ricetta medica, la relativa prestazione prescritta può comunque essere erogata; in tal caso, codice fiscale viene prelevato dalla ricetta e dovrà essere data segnalazione della mancata esibizione della TS nel flusso telematico dei dati relativi alla medesima ricetta. Tenuto conto che i cittadini della Regione Liguria cui è stata inviata la TS superano il 95% dei residenti, ne consegue che i casi di mancata esibizione della TS da parte degli assistiti  potranno rappresentare una quota marginale, su cui, peraltro, viene effettuato uno specifico monitoraggio".

Distinti saluti.

Dott.ssa Elda Traverso
 

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 11 Luglio 2007

Prot. n. 120901

 

Oggetto: Modalità di compilazione delle Schede di Trattamento per i casi di deroga al limite di rimborsabilità dei farmaci ìnibitori di pompa protonica.

A seguito della segnalazione pervenuta dal Servizio Farmaceutico di numerose irregolarità, si precisa che nel campo riguardante la Diagnosi della Scheda di Trattamento in oggetto deve essere riportata la diagnosi che sostiene la prescrizione del farmaco inibitore di pompa, in conformità a quanto previsto dalle note AIFA n. 1 (gastroprotezione) o n. 48 (ulcera peptica, malattia da reflusso gastroesofageo, sindrome dì Zollinger_Ellison).

Ringraziando per la collaborazione si inviano i migliori saluti.
 

 

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Direzione Sanitaria

Direttore Dott. M. Fisci

Genova, 26 Giugno 2007

Prot. n. 7332959

 

Carola Collega,

il Piano Sanitario Nazionale 2006-2008 include, fra gli obiettivi prioritari per la prevenzione sanitaria e la promozione della salute, l'avvio di un monitoraggio continuo sia dei comportamenti a rischio per patologie cronico-degenerative, che interessano ampie fasce di popolazione, sia dei programmi di intervento volti a favorire le modifiche di tali comportamenti. Ministero della Salute, Istituto Superiore di Sanità e Regioni hanno ricevuto il mandato di avviare in tutta Italia il Sistema di Sorveglianza PASSI (Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia), sulla base degli incoraggianti risultati ottenuti negli studi pilota, condotti negli scorsi due anni, ai quali proprio la collaborazione ed il sostegno dei medici di famiglia hanno contribuito in maniera decisiva. Anche la nostra Azienda Sanitaria nel tempo disporrà, quindi, di informazioni su alcuni aspetti dello stato di salute della popolazione, spesso poco conosciuti, ma di grande utilità per la programmazione di interventi mirati alla prevenzione di importanti malattie croniche (tumori, malattie cardiovascolari, obesità, ecc) e alla promozione di uno stile di vita sano. Per ottenere queste informazioni si è scelto di rivolgere, durante tutto l'arco dell'anno, alcune domande a un campione di persone individuate casualmente dalle liste dell'anagrafe dell'Azienda Sanitaria; è pertanto possibile che in tale campione possano essere presenti Tuoi assistiti. Operatori della nostra Azienda Sanitaria, specificatamente formati, dopo aver preavvisato le persone selezionate con una lettera, le intervisteranno telefonicamente, mediante un questionario standardizzato della durata di circa 20 minuti.

Analogamente a quanto fatto in passato nelle esperienze pilota, chiediamo la Tua collaborazione per:

  • esporre nel Tuo ambulatorio, in evidenza, il materiale informativo/locandina annesso a questa nota;

  • sostenere l'adesione all'intervista nei confronti degli assistiti che eventualmente si rivolgessero a Te per chiarimenti;

  • facilitare la ricerca del numero telefonico dell'assistito campionato, qualora non sia stato possibile rintracciare tale numero attraverso altre fonti.

 

A tutela della privacy, ti informiamo che analogamente a quanto avviene per altri interventi di sanità pubblica, sono state adottate tutte le misure previste per garantire l'assoluta riservatezza delle informazioni raccolte. In particolare, i dati tratti dalle interviste saranno trasferiti su supporto informatico privi degli identificativi delle persone intervistate (cognome, nome, ecc) e aggregati con quelli relativi ad altri assistiti; contestualmente, sarà eliminata la pagina del questionario contenente i dati anagrafici dell'intervistato.

Dell'avvio del sistema PASSI sono stati informati sia la FIMMG che la SIMG.

Per ulteriori chiarimenti elo per richiedere copia del protocollo di PASSI puoi contattare la

dott.ssa Rosamaria Cecconi - ASL 3 Genovese, Dipartimento di Prevenzione, Nucleo di Epidemiologia, tel. 0106447037 e-mail:

Materiale informativo è reperibile anche al sito web: http://www.epicentro.iss.it/passi


Ringraziando sin d'ora, Ti porgiamo i nostri più cordiali saluti.


 

 
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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 22 Giugno 2007

Prot. n. 109320

 

Oggetto: Nota della Regione Liguria riguardante l'ordinanza TAR Liguria di parziale sospensione della DGR n. 379/2007 in materia di farmaci inibitori di pompa protonica.

Si trasmette per opportuna conoscenza la nota della Regione Liguria del 19 giugno 2007 riguardante l'ordinanza TAR Liguria di parziale sospensione della DGR n. 379/2007 in materia di farmaci inibitori  di pompa protonica.

Ringraziando per la collaborazione si inviano i migliori saluti

 

 

Regione Liguria

Dipartimento Salute e Servizi Sociali

Genova, 19 Giugno 2007

 

Con la presente, si comunica che il TAR Liguria, con cinque ordinanze del 14 Giugno 2007, pronunciate nell'ambito di altrettanti ricorsi presentati da aziende farmaceutiche avverso le disposizioni regionali in materia di farmaci inibitori della pompa protonica, ha parzialmente sospeso la DGR n.379/2007, "nella parte in cui impone il trattamento terapeutico del farmaco col prezzo più basso per quattro settimane senza possibile alternativa in caso di necessità evidenziata dal medico curante in relazione alle peculiarità del singolo paziente".

 

In ordine a quanto sopra si precisa che:

 

1. è pienamente in vigore l'art. 13 della l.r. n.15/2007, ai sensi del quale "per quanto concerne la categoria degli inibitori di pompa protonica è posto a carico del Servizio Sanitario solo il costo del farmaco generico incluso in tale categoria terapeutica, salvo le deroghe previste con provvedimenti amministrativi";

 

2. continuano a trovare applicazioneanche le deroghe disciplinate nella DGR n.379/2007, la cui sussistenza dovrà essere comunicata dal medico con le previste modalità (compilazione della scheda di trattamento, suo inoltro ai servizi farmaceutici territoriali e apposizione dell'apposito codice sulla ricetta). I casi di possibile deroga continuano ad essere:

- prescrizione in concomitanza con altri farmaci causa di possibili interazioni

- inefficacia terapeutica del farmaco generico

 

In quest'ultimo caso, tuttavia, per effetto delle citate ordinanze del TAR Liguria, il medico potrà attestare l'inefficacia terapeutica del farmaco generico anche prima del termine delle quattro settimane di trattamento, motivandola sulla scheda di trattamento in relazione alle peculiarità del singolo paziente.

 

Si invitano le SS.LL., per quanto di competenza, a dare attuazione a quanto sopra esposto.

 

Distinti Saluti

Dott. Roberto Murgia

 

 
 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 30 Maggio 2007

Prot. n. 108654

Responsabile proc.: Dr.ssa Maria Elena Zambernardi

Oggetto: trasmissione informative

Con la presente si trasmettono le seguenti note inviate dalla regione Liguria, per opportuna conoscenza e per quanto di eventuale competenza:

  1. "Prescrizione dei farmaci tabella II sez. D DPR 309/1990"

  2. "Prescrizione dei farmaci tabella II sez. D DPR 309/1990: ulteriori precisazioni"

  3. "Distribuzione delle eparine a b.p.m.: chiarimenti in ordine alla definizione dei casi di urgenza e al pagamento del ticket da parte dell'utente"

Distinti saluti

 

Regione Liguria

Dipartimento Salute e Servizi Sociali

Genova, 13 Giugno 2007

In riferimento ai quesiti posti dall'Unione Ligure con nota prot n. 76/U del 28 maggio u.s. (che si allega in copia per comodità df consultazione), si comunica quanto.segue.

Il DM 18 aprile 2007 ha aggiornato le tàbelle delle sostanze stupefacenti e psicotrope di cui al DPR 309/1990 e successive modificazioni e integrazioni.

Il Ministero della Salute, con circolare esplicativa prot. n. DGFDM/VIII/P/C.1.a.c./16258 del 11/5/2007, ha chiarito che i medicinaii costituiti da associazioni di farmaci compresi nell'allegato III bis con altri principi attivi non stupefacenti çhe, per la loro composizione quali-quantitativa, rientrano nella tabella Il, sezione D del DPR 309, possono essere prescritti con la ricetta da rinnovarsi volta per volta (e quindi non più esclusivamente con ricettario speciale a ricalco), indipendentemente dall'origine del dolore per il quale sono utilizzati.

Con specifico riferimento al quesito sull'applicazione del ticket in ordine a tali prescrizioni, si precisa che:

  • se la prescrizione dei medicinali sopra indicati avviene su ricettario speciale a ricalco per dolore severo ai sensi della L. 12/2001 - allegato III bis - il paziente è esente da ticket;

  • se la prescrizione avviene su ricettario SSN, il paziente è esente da ticket solo se il medico prescrittore appone sulla ricetta la dizione "L 12/2001", che attesta che il medicinale è prescritto per dolore severo in corso di patologia neoplastica o degenerativa.
     

In relazione infine alla possibilità di effettuare la prescrizione, con una sola ricetta, di un numero di confezioni dei suddetti medicinali sufficienti a coprire trenta giorni di terapia in regime di fornitura del SSN, si rileva che, in caso di prescrizione su ricetta SSN, il medico potrà prescrivere al massimo 6 pezzi per ricetta (onde consentire il corretto posizionamento delle fustelle negli appositi spazi). Qualora ciò non fosse sufficiente a coprire una terapia di trenta giorni, il medico potrà redigere altre ricette SSN. nella stessa data, ponendo particolare attenzione al limite temporale di trenta giorni previsto dalla L 12/2001.

Raccomandando alle Aziende Sanitarie la massima tempestività nel dare l'informativa ai medici prescrittori, si inviano cordiali saluti.

Dott.ssa Elda Traverso

 

Regione Liguria

Dipartimento Salute e Servizi Sociali

Genova, 15 Giugno 2007

Facendo seguito alla nota prot. n. 78849/1824 del 13 giugno, si dispone che le modalità prescrittive per l'esenzione dal ticket, nel caso la prescrizione avvenga su ricettario S.S.N., sono operative con decorrenza  "1 Luglio 2007".

Fino a tale data, stante la difficoltà di conoscere l'origine del dolore per il quale tali farmaci sono utilizzati, anche la prescrizione su ricettario SSN non comporta l'obbligo di pagamento del ticket.

Cordiali saluti
Dott.ssa Elda Traverso

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 30 Maggio 2007

Prot. n. 95004

Responsabile proc.: Dr.ssa Maria Elena Zambernardi

 

Oggetto: trasporti ordinari Pubbliche Assistenze

 

Si informano le SS.LL che, in data 26/04/07, con le Deliberazioni di Giunta Regionale n. 440 e 441, sono state apportate integrazioni e modifiche all' Accordo Quadro Regionale per la regolamentazione dei rapporti tra le Aziende Sanitarie Locali e Ospedaliere e le Associazioni di Voiontariato", di cui alla D.G.R. 1446 del 20/11/2003.

Con la presente si trasmette alle SS.LL, per quanto di rispettiva competenza, copia degli artt. 9 e 10 della D.G.R. 441, sopracitata, nonché del punto 5 di quanto deliberato dalla Giunta, inerente i trasporti sociali.

Distinti saluti.

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 24 Maggio 2007

Prot. n. 91378

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

Oggetto: D.M. 18 Aprile 2007. Aggiornamento e completamento delle tabelle delle sostanze stupefacenti e psicotrope.

Si trasmette, per opportuna conoscenza, la nota del Ministero della Salute N.DGFDM/VII/P/C.1.a.c/16258 del 11/05/07 inerente l'argomento in oggetto. Si invita a diffondere il documento al personale interessato.

Distiti saluti

 

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 17 Maggio 2007

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

Oggetto: campagna vaccinale antinfluenzale 2007/08.

Nel ricordare che l'art. 45 comma 4 lettera C dell'Accordo Collettivo Nazionale per la Disciplina dei rapporti con i MMG (repertorio 2272 del 23/03/05 della Presidenza del Consiglio dei Ministri) prevede, tra i compiti del medico, l'OBBLIGO di effettuazione della vaccinazione antinfluenzale nell'ambito di campagne vaccinali rivolte a tutta la popolazione, si invitano le SS.LL. a voler trasmettere la propria adesione alla Campagna Vaccinale Antinfluenzale 2007/08 tramite il modulo allegato, entro e non oltre il 30 giugno 2007, indicando il quantitativo necessario a soddisfare il fabbisogno dei propri assistiti.
Si precisa che, qualora l'adesione non pervenga entro i termini suddetti, verrà assegnato lo stesso quantitativo di vaccini dello scorso anno.

Distinti saluti.

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 17 Maggio 2007

Prot. n. 86782

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

 

Oggetto: Legge Regionale 20 Febbraio 2007 n. 7: "Norme per l'accoglienza e l'integrazione sociale delle cittadine e dei cittadini stranieri immigrati"

Si trasmette per conoscenza il testo dell'art. 18 (Assistenza sanitaria) della legge di cui all'oggetto. In particolare, in riferimento al comma 4, inerente i minori extracomunitari in affidamento temporaneo per vacanze estive, si precisa che l'iscrizione al SSR, dovrà essere rilasciata su presentazione del foglio di via attestante la durata del soggiorno.
Pertanto il minore potrà essere iscritto, per la durata del soggiorno, anche in deroga al massimale con il PLS o MMG della famiglia affidataria.
Si ricorda inoltre che ai cittadini stranieri non in regola sono assicurate le cure ambulatoriali urgenti o comunque essenziali, ancorché continuative.... omissis.... .
Per cure urgenti si intendono le cure che non possono essere differite senza pericolo per la vita o danno per la salute della persona. Per cure essenziali si intendono le prestazioni sanitarie diagnostiche e terapeutiche relative a patologie non pericolose nell'immediato e nel breve termine, ma che nel tempo potrebbero determinare maggiore danno alla salute o rischi per la vita, quali complicanze, cronicizzazioni o aggravamenti.
Poiché gli oneri relativi alle prestazioni per cure essenziali ed urgenti, a favore di stranieri irregolari che abbiano compilato la dichiarazione di indigenza, sono a carico del Ministero dell'Interno e dovranno essere richieste alla competente Prefettura, è necessario che sulla richiesta venga attestata l'urgenza e l'essenzialità.
 

Certi di una fattiva collaborazione si inviano cordiali saluti.

 

 

Articolo 18 (Assistenza sanitaria)

 

  1. La Regione promuove le azionI necessarie per favorire l'accesso da parte di tutti i cittadini stranieri immigrati  presenti sul territorio regionale ai servizi sanitari previsti dalla normativa e dai piani regionali vigenti.

  2. Ai cittadini stranieri presenti sul territorio regionale non in regola con le norme relative all'ingresso ed al  soggiorno sono assicurate, nei presidi pubblici  e accreditati, le cure ambulatoriali ed ospedaliere urgenti o comunque essenziali, ancorché continuative, per malattia ed infortunio e sono estesi i programmi di medicina preventiva a salvaguardia della salute individuale e collettiva, nonché quelli relativi all'erogazione di cure essnziali. Sono comunque garantiti, ai sensi dell'articolo 35, comma 3, del d. lgs. 286/1998

  1. La tutela della gravidanza e della maternità, compreso l'accesso ai consultori familiari, in condizioni di parità di trattamento rispetto alle cittadine italiane;
  2. La tutela della salute del minore garantendo una completa assistenza sociciosanitaria anche ai minori in attesa di regolarizzazione;
  3. Le vaccinazioni previste dai piani sanitari;
  4. Gli interventi di profilassi iternazionale;
  5. La profilassi, la diagnosi e la cura delle malattie infettive ed eventuale bonifica dei relativi focolai.s
  1. Per cure urgenti si intendono le cure che non possono essere differite senza pericolo per la vita o danno per la  salute della persona. Per cure essenziali si intendono le prestazioni sanitarie diagnostiche e terapeutiche relative a patologie non pericolose nell'immediato e nel breve ternine, ma che nel tempo potrebbero determinare maggiore danno alla salute o rischi per la vita, quaIi  complicanze, cronicizzazioni o aggravamenti.

  2. La Regione assicura ai minori extracomunitari in affidamento temporaneo per vacanze terapeutiche, l'iscrizione al servizio sanitario regionale per la durata del permesso di soggiorno.

  3. La Giunta regionale  stabilisce i criteri e le modalità per l'erogazione delle prestazioni previste dalla normativa vigente,  in particolare delle cure essenziali e continuative, in coerenza con la programmazione regionale, fermo restando il divieto di segnalazione di cui all'articolo 305, comma 5, del d. lgs. 286/1998.

  4. Le prestazioni di cui al comma 5 sono erogate nell'ambito delle strutture di medicina del territorio e dei presidi sanitari accreditati, strutturati in forma poliambuIatoriale od ospedaliera, eventualmente in collaborazione con organismi di volontariato aventi esperienza specifica.

  5. La Giunta Regionale promuove l'attività di tutela sanitaria e socio sanitaria svolta dalle associazioni non lucrative regolarmente iscritte ai registri regionali di cui all'articolo 53 della l.r. 12/2006 nei confronti dei soggetti di cui alla presente legge.

  6. La Giunta Regionale provvede:

  1. al monitoraggio della situazione sanitaria e sociale della popolazione immigrata e degli interventi attuati dagli enti competenti, anche al fine di promuovere la diffusione delle migliori pratiche;
  2. alla predisposizione di proposte ed interventi di informazione e sensibilizzazione sui temi della salute e della sicurezza sociale, di interventi di formazione degli operatori ad aun approccio multiculturale e pluridisciplinare, di proposte relative all'opportunità di organizzare, presso gli enti del servizio sanitario regionale e comunque presso i prinçipali servizi socio-sanitari, servizi di mediazione linguistica e culturale, con particolare attenzione al genere

 

  1. Ai sensi dell'articolo 32, comma 5, della legge 27 dicembre 1997 n. 449 (misure per la stabilizzazione della finanza pubblica), la Giunta Regionale, nell'ambito della quota del Fondo Sanitario Nazionale destinata alla RegIone, autorizza, d'intesa con il Ministero della Sanità, le Aziende Sanitarie Locali e le Aziende Ospedaliere ad erogare prestazioni che rientrino nel programma assistenziale per alta specializzazione approvato dalla Giunta stessa a favore di:

  1. cittadini provenienti da Paesi extracomunitari nei quali non esistono non sono facilmente accessibili competenze medico-specialistiche per il trattamento di specifiche gravi patologie e non sono in vigore accordi di reciprocità relativi all'assistenza sanitaria;
  2. cittadini di Paesi la cui particolare situazione contingente non rende attuabili, per ragioni politiche, militari o di altra natura, gli accordi eventualmente esistenti con il Servizio sanitario nazionale per l'assistenza sanitana.

 

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 8 Maggio 2007

Prot. n. 80553

Oggetto: Modalità di Trasmissione alla ASL delle Schede di Trattamento per i casi di deroga al limite di rimborsabilità dei farmaci inibitori di pompa protonica.

Ad integrazione della nota n. 76299 del 27/04/2007 si allega il testo integrale della DGR n.379 del 13/04/2007.
Tale delibera prevede che le Schede di Trattamento relative ai casi di deroga al limite di rimborsabilità dei farmaci inibitori di pompa protonica siano fatte pervenire alla ASL per il necessario inoltro ai Servizi Farmaceutici Territoriali.
A tale scopo le Schede in oggetto possono essere inviate direttamente al Servizio Farmacel!tico a mezzo fax al seguente numero: 010/6447076.
In alternativa possono essere fatte pervenire alle sedi distrettuali della ASL.

Ringraziando per la collaborazione si inviano i migliori saluti.


 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 27 Aprile 2007

Prot. n. 76299

 

Oggetto: Nota della Regione Liguria riguardante la rimborsabilità di farmaci inibitori di pompa protonica

 

Per opportuna conoscenza si trasmette in allegato la nota della Regione Liguria riguarante il limite di rimborsabilità a carico del SSR della categoria terapeutica degli inibitori di pompa protonica e la Scheda di trattamento.

 

Con i migliori saluti

 

Oggetto: Limite di rimborsabilità a carico del SSR all'interno della categoria terapeutica degli inibitori di pompa protonica

 

    Si comunica alle SSLL che in data 13 aprile 2007 la Giunta Regionale ha assunto un provvedlmento deliberativo, in attuazione dell'art. 13 della legge regionale 3 aprile 2007 n. 15, ai sensi del quale "per quanto concerne la categoria terapeutica degli Inibitori di pompa protonica, è posto a carico del Servizio Sanitario solo il costo del farmaco generico incluso in tale categoria terapeutica, salvo le deroghe prevlste con provvedimenti amministrativi."

   Nella delibera regionale si stabiliscono Ie deroghe al suddetto limite di rlmborsabilità, definendone altresì le modalità applicative.

In partlcolare, è possibile derogare al limite di rimborsabilità nei seguenti casi:

 

     *  nel caso di prescrizioni in concomitanza con i seguenti farmaci causa di possibili interazioni:

  • digossina

  • anticoagulanti orali

  • fenitoina e carbamazepina

  • teofillina

  • tacrolimus

 

     * nel caso di inefficacia terapeutica del farmaco con prezzo più basso. Per inefficacia terapeutlca si intende la mancata risposta del paziente al trattamento terapeutico per almento quattro settimane, anche al massimo dosaggio previsto per la rispettiva Indicazione terapeutica.

 

I casi di deroga saranno comunicati dal medico prescrlttore attraverso la compilazione di una scheda dI trattamento, il cui fac simlle è allegato al provvedimento delilberativo (e alla presente nota), che deve pervenlre alla ASL per il necessario inoltro ai Servizi Farmaceutici Territoriali e l'apposizione sulla ricetta, nell'apposito spazto riservato alle indicazioni derivanti da provvedimenti regionali specifici, del codice  "LR 15".
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In considerazione del fatto che la legge regionale n.15 è già entrata in vigore e che la delibera di Giunta diviene esecutiva il giorno della sua adozione, si invitano le SS. LL. a dare attuazione alle dlsposizioni regionali, dandone diffusione - nel rispetto delle rispettive competenze - con la masssima tempestività.

Non appena disponibile, si provvederà a trasmettere copia della delibera in argomento.

Ringraziando per la collaborazione, si inviano distinti saluti.


 

 

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ASL 3 Genovese

Direzione Sanitaria

Genova, 10 Aprile 2007

Responsabile proc.: Dott. M. Fisci

 

OGGETTO: attivazione del Centro unico di notifica malattie infettive.

Dal 10 maggio 2007 l'A.S.L. 3 "Genovese" attiverà il Centro unico di notifica delle malattie infettive, dove dovranno pervenire tutte le notifiche riguardanti le malattie trasmissibili che si verificano nel territorio del!' A.S.L. 3 in persone residenti o non residenti.

I Medici notificatori avranno a disposizione un solo indirizzo con un numero telefonico, un fax e una e-mail dedicati.

Il Centro Notifiche Malattie Infettive avrà sede presso il:

U.O. Igiene e Sanità Pubblica -Palazzo della Salute - Via Operai, 80 (zona Fiumara ) stanza 13 - 2° piano

  • telefono : 010 6447058

  • fax: 010 6448623

  • e-mai!: notifica.malinf@asl3.1iguria.it
     

Per le notifiche urgenti di malattie infettive che richiedono rapidi interventi di Sanità Pubblica è raccomandabile che vengano prioritariamente comunicate anche per via telefonica.

Dopo le ore 18.00 dal lunedì al venerdì, durante il sabato e la domenica e nei giorni festivi, occorrerà contattare il centralino aziendale (010 34461) chiedendo del Medico in pronta disponibilità della Unità Operativa Igiene e Sanità Pubblica.

Le notifiche ricevute dal Centro contribuiranno anche alla elaborazione di un report epidemiologico di prossima attivazione.

Grazie per la collaborazione

I migliori saluti

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 27 Marzo 2007

Prot. n. 57235

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

 

Oggetto: Modalità accesso "Centro Microcitemia e Anemie Congenite" E.O. Ospedali Galliera

 

Si trasmette per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di competenza la nota pervenuta dall'E.O. Galliera inerente l'argomento in oggetto.

 

Caro Collega

al fine di semplificare l'iter di accertamenti che hanno un chiaro scopo preventivo, ti comunico che l'accesso al Centro per l'esecuzione di: screening di thalassemia, emoglobinopatie e favismo; accertamenti per microcitosi ed anemie emolitiehe; sospetta emocromatosi etc è diretto senza necessità di prenotazione tutti i giorni escluso il Sabato ed i Festivi. L'accettazione ambulatoriale è aperta dalle ore 8 alle ore 10.30.
Le normative vigenti prevedono che l'esenzione al ticket sulle prestazioni necessarie alla diagnosi di patologie rare sia prescritta dal medico specialista del Centro di riferimento, non è quindi necessaria la richiesta su ricettario regionale, ma una semplice 'richiesta di "consulenza presso il Centro della Microcitemiall oltre, naturalmente, ogni altra notizia riteniate opportuno segnalarci. Qualora coesista la necessità di prescrivere altre indagini diagnostiche laboratoristiche non pertinenti la nostra specificità e da eseguirsi presso il laboratorio di "Analisi Chimico Cliniche", sarà nostra accortezza fare in modo che l'utente le possa eseguire sottoponendosi ad un unico prelievo.

Rimaniamo a disposizione per ogni chiarimento

Cordiali saluti

Dr. Gian Luca Forni

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 27 Marzo 2007

Prot. n. 57667

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

 

Oggetto: procedure ritiro ricettarl SSN.

In ottemperanza a quanto previsto dall'art. 50 della Legge 326/03 si ricorda quanto segue:

1. il ricettario SSN, di cui al D.M. 24 maggio 2004, deve essere consegnato individualmente al medico che ne fa richiesta.
2. il ricettario deve essere consegnato a tutti i medici del SSN abilitati dalla regione ad effettuare prescrizioni.
3. non è prevista alcuna delega per il ritiro (presentare sempre il documento d'dentità ).
4. l'Azienda Sanitaria Locale consegna i ricettari ai medici del SSN e comunica immediatamente al MEF in via telematica i dati del medico......

E' necessario pertanto, che qualora un nuovo medico (medico che per la prima volta effettua una sostituzione breve inferiore ai tre giorni) accede al distretto per il ritiro ricettari dovrà essere munito del documento di identità e del modello che si invia in allegato compilato dal titolare MMG o PLS .
Verificata l'identità del sanitario l'operatore preposto dovrà inserire i dati di cui all'allegato modello, nell'anagrafica del programma SOGEI e poi potrà consegnare i ricettari.

In sintesi la richiesta di ricettari può essere effettuata dalle seguenti tipologie di medici e con le seguenti modalità per il rilascio:

 

  • TITOLARE MMG o PLS: l'operatore, previa verifica dell'identità del richiedente, entrerà nel programma Sogei, dove troverà inseriti in anagrafe i dati del sanitario e procederà allo scarico dei ricettari. Si precisa che, i dati inerenti i titolari, vengono inseriti nel programma Sogei direttamente dagli operatori dell'Ufficio Medicina Generica presso l'U.O. Assistenza Distrettuale.

  • SOSTITUTI PER SOSTITUZIONI > AI TRE GIORNI : l'operatore, previa verifica dell'identità del richiedente e del modulo di sostituzione previsto dagli AA.CC.NN., che dovrà trattenere agli atti, entrerà nel programma Sogei, dove troverà inseriti in anagrafe i dati del sanitario e procederà allo scarico dei ricettari. Si precisa che, i dati inerenti i sostituti > ai tre giorni, vengono inseriti nel programma Sogei direttamente dagli operatori dell'Ufficio Medicina Generica presso l'U.O. Assistenza Distrettuale.

  • SOSTITUTI PER SOSTITUZIONI < AI TRE GIORNI: l'operatore, previa verifica dell'identità del richiedente e del modulo di sostituzione di cui all'allegato, che dovrà trattenere agli atti, entrerà nel programma Sogei, inserirà nell'anagrafica Sogei i dati di cui al modello e procederà allo scarico dei ricettari.
     

NOTA BENE: in caso di sostituzioni improvvise, il sostituto deve:

 

  • se già in possesso di ricettario personale utilizzarlo con il proprio timbro.

  • se non in possesso di ricettario e nell'impossibilità assoluta di ritirarlo, può utilizzare, in attesa del ritiro del proprio, quello del titolare apponendo il doppio timbro.

    Si ricorda che il ricettario può essere utilizzato solo ed esclusivamente durante i periodi di sostituzione.

 

Si invia in allegato il modulo da compilare e da consegnare al nuovo medico che accede per la prima volta al ritiro ricettari. Si ricorda infine che il medico può ritirare i ricettari presso qualsiasi sede distrettuale, nel rispetto degli orari stabiliti.

Restando a disposizione per ulteriori chlarimenti, certi di una fattiva collaborazione, si inviano distinti saluti.
 

 
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ASL 3 Genovese

Direttore Sanitario Dott. M. Fisci

Genova, 26 Marzo 2007

Prot. n. 56779

 

Oggetto: "Fondo Regionale per la Non Autosufficienza".

In riferimento all'Accordo Regionale con i rappresentanti dei MMG recentemente sottoscritto, si ritiene utile comunicare le nuove modalità di presentazione della domanda per accedere al Fondo della Non Autosufficienza dei pazienti ultra 65enni.

In base al suddetto accordo sono previsti alcuni cambiamenti rispetto alle precedenti modalità di presentazione della domanda:

 

  • Non viene più richiesta la scheda di segnalazione delle ADL, ma il MMG provvede a compilare e sottoscrivere la scheda di valutazione della non autosufficienza (AGED - che sostituisce la scheda delle ADL) per essere allegata alla domanda;

  • La scheda dovrà preferibilmente essere compilata informaticamente, accedendo all'apposito sito WEB: SISWEB.REGIONE.LIGURIA.IT, ottendendo poi la password che garantirà la privacy prima di procedere alla compilazione informatizzata delle schede.
     

La suddetta password verrà comunicata telefonicamente entro 24/48 ore dalla registrazione. La scheda AGED PLUS stampata verrà consegnata al parente del paziente per allegarla alla domanda.

Nel caso. di compilazione cartacea della scheda AGED PLUS, il Distretto provvede all'inserimento dei dati nel sistema informatico, contattando il Medico compilatore qualora dall'inserimento informatico risultino delle incongruenze.
Ricordando infine che una omogenea applicazione dei criteri di valutazione è indispensabile a garantire la corretta formulazione della graduatoria degli aventi diritto al beneficio previsto, si augura buon lavoro e si inviano cordiali saluti.
 

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 22 Marzo 2007

Prot. n. 54659

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

 

Oggetto: prestazioni di medicina fisica e riabilitazione.

Poiché sono emerse difformità nelle modalità di prescrizione delle prestazioni di terapia fisica e riabilitativa, si ricordano le indicazioni fondamentali per la corretta compilazione della ricetta, nel rispetto della normativa vigente:

  • Ciascuna ricetta può contenere un massimo di tre cicli di terapia, ovviamente per le prestazioni per le quali il nomenclatore prevede il ciclo di 10 sedute.

  • Qualora le prestazioni non siano prescrivibili a ciclo, ciascuna ricetta può contenere fino ad un massimo di 8 prestazioni (art.35 Legge n. 449 del 27/12/97)

Si ricorda inoltre che il D.P.C.M. 29/11/01 "Definizione dei Livelli Essenziali di Assistenza" ha escluso dall'erogabilità a carico del SSN le seguenti prestazioni:

 

  1. Esercizio assistito in acqua

  2. Idromassoterapia

  3. Ginnastica vascolare in acqua

  4. Diatermia a onde corte e microonde

  5. Agopuntura con moxa revulsivante

  6. Ipertermia NAS

  7. Massoterapia distrettuale reflessogena

  8. Presso terapia o presso-depressoterapiaintermittente

  9. Trazione scheletrica

  10. Ionoforesi

  11. Fotoforesi terapeutica

  12. Fotochemioterapia extra corporea

  13. Ultrasuonoterapia (ciclo di dieci sedute)

  14. Laserterapia antalgica (a seduta, max. 8 per ricetta)

  15. Elettroterapia antalgica (ciclo di dieci sedute)

  16. Mesoterapia (a seduta, max. 8 per ricetta)

Su disposizione regionale, Delibera Regione Liguria n. 839/02, le prestazioni non essenziali di cui ai punti 13-14-15-16 riportate in grassetto, sono state reintrodotte, solo ed esclusivamente come complementari alle prestazioni essenziali di recupero e rieducazione funzionale di cui al tariffario nazionale (DM 22/07/96).
La suddetta Delibera ha inoltre indicato le seguenti modalità di erogazione delle prestazioni:

 

  • CONDIZIONE DI POST-ACUZIE (non oltre 90 giorni dall'esordio) In questo caso il medico prescrittore, indicando l'evento morboso, può:

    a) richiedere visita specialistica fisiatrica

    oppure

    b) richiedere un ciclo di terapia riabilitativa eventualmente associato ad una (un ciclo o 8 sedute) fra le prestazioni non essenziali

 

  • PATOLOGIA CRONICA EVOLUTIVA In questo caso il medico prescrittore, indicando la patologia, deve:

    a) richiedere una visita specialistica fisiatrica (sarà lo specialista che individuerà il programma terapeutico)

    La delibera prevede che il paziente non possa ricevere prestazioni da più strutture per lo stesso evento morboso.

 

Si comunica inoltre che in ottemperanza agli adempimenti previsti dall' art. 50 di cui alla Legge 326/03, il medico di medicina generale non potrà più allegare la proposta dello specialista operante in una struttura privata accreditata, con la dicitura : "vedi piano allegato", ma dovrà riformulare per intero, su ricetta SSN, le richieste delle prestazioni di cui al piano terapeutico redatto dallo specialista, sempre nel rispetto delle norme di prescrizione di cui alla DGR 839/02 e all'art.35 Legge n. 449 del 27/12/97.

Si invita a diffondere il documento al personale interessato.

Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti si inviano distinti saluti.

 

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 9 Febbraio 2007

Prot. n. 27602

Oggetto: Certificazioni Sanitarie abolite

 Si invia in allegato copia del documento presente sul Sito Internet Aziendale (disponibile alla pagina certificati aboliti) riguardante l'abolizione di alcune certificazioni sanitarie rilasciate a cura del SSN, come disposto dalle D.G.R. numero 1608 e 1609 del 29/12/2006.

Distinti saluti

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 1 Febbraio 2007

Oggetto: prime disposizioni applicative della DGR 1666/2006 in materia farmaceutica..

Si trasmettono in allegato le prime disposizioni applicative riguardanti la DGR 1666/2006 in materia farmaceutica, unitamente agli opuscoli informativi per gli assistiti ed al facsimile della scheda di trattamento, che dovrà essere compilata dai medici prescrittori ogni qual volta sussista un caso di deroga al limite di rimborsabilità a carico del SSN. Eventuali modifiche alla delibera regionale in oggetto verranno comunicate successivamente.
Si invita a diffondere il documento a tutti gli operatori interessati.
Si informano le SS.LL. che la documentazione di cui all'oggetto è altresì disponibile sul sito della ASL 3 nell'area riservata ai .medici.


Distinti saluti.

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 26 Gennaio 2007

Prot. n. 16843

Responsabile proc.: Valter Orvieto

 

Oggetto: Precisazionl sull' Assistenza Domlcillare Programmata art. 53 dell'ACN vigente.

Si ricorda ai Sigg. Medici di Medicina Generale, che i riepiloghi mensili dell'Assistenza Domiciliare Programmata prevista dall'art. 53 comma 1 lettere A, B) devono essere consegnati allo scrivente Ufficio (o alle Sedi di Distretto) entro il giorno 10 del mese successivo a quello di effettuazione delle prestazioni tramite l'apposita modulistica prestampata, come previsto dagli allegati G e H art. 6 comma 1) del vigente accordo.

Si rammenta inoltre:

 

  • di usare esclusivamente gli appositi riepiloghi prestampati, mensilmente forniti da questi Uffici, salvo casi eccezionali concordati previo contatto telefonico;

  • l'attivazione delle stesse, formulate sull'apposita scheda, ha decorrenza 15 giorni dalla data di protocollo della scrivente A.S.L.;

  • che il medico è tenuto ad effettuare, mensilmente, il numero di accessi autorizzato per ogni singolo paziente; la mancata effettuazione di una o di tutte le visite mensili autorizzate dovrà essere giustificata per iscritto;

  • di non annotare nessuna comunicazione (eccetto ovviamente le date di accesso) sui suddetti riepiloghi ma di fare pervenire qualsiasi comunicazione (esempio decesso assistito, variazione accessi ecc. ecc.) su foglio separato, intestato e regolarmente firmato;

  • si ricorda inoltre cbe i compensi rimborsabili delle sole ADP (assistenze domiciliari programmate) non possono comunque superare il 20% dei compensi mensili. art. S9 lettera C comma 2).


    Si coglie l'occasione per ricordare ai Sigg. Medici che l'orario di ricevimento dello scrivente Ufficio è il seguente:

    dalle ore 08,00 alle ore 09,00 e dalle ore 11,30 alle ore 13,00 - dal lunedì al venerdì.

    Cordiali saluti

     

 
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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 23 Gennaio 2007

Prot. n. 14718

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

Oggetto: art. 50 Decreto Legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito in legge 326 del 24/11/2003.

Si comunica che a far data dal 1 di gennaio 2007 anche la Liguria dovrà inviare per via telematica i dati previsti dall'art. 50 del Decreto 269/03, al Ministero dell' Economia e delle Finanze.  A questo proposito si ricorda che occorre compilare la ricetta oltre che in modo chiaro e leggibile anche in maniera completa. In particolare il comma 7 dell'art. 50 recita:  "In caso di assenza del codice fiscale sulla ricetta, quest'ultima non può essere utilizzata, salvo che il costo della prestazione venga pagato per intero".
Si ricordano inoltre, in ottemperanza a quanto previsto dal Disciplinare tecnico della ricetta SSN di cui al Decreto 18 maggio 2004, le aree della ricetta che devono essere compilate ai fini della conformità della stessa:

  1. Codice Fiscale dell'assistito o codice STP

  2. Sigla provincia e codice ASL per utenti fuori regione o di altra ASL

  3. Codice esenzione

  4. Indicazione del numero di confezioni di farmaco o di prestazioni

  5. Area note AIFA (da biffare se non utilizzate)

  6. Area data

  7. Area timbro e firma del medico

N.B. : LE AREE DI CUI AI PUNTI 1-4-6-7 SONO CAMPI OBBLIGATORI.

In relazione all'area prescrizione occorre ricordare che:

  • Vige l'obbligo di formulare su ricette distinte richieste di prestazioni relative a branche specialistic

  • Non si possono prescrivere più di 8 prestazioni per ricetta (L.724/94)

  • Non possono essere prescritte sulla stessa ricetta prestazioni esenti e prestazioni non esenti (D.L. 329/99).


Si precisa che qualora una ricetta sia redatta in difformità dai criteri su esposti non potrà essere evasa.  In caso di prescrizione a soggetti U.E. in possesso della TEAM, si ricorda che occorre indicare sul retro della ricetta il nome e cognome dell'assistito in stampatello, la data di nascita e la data di scadenza della tessera, ciò al fine di permettere le compensazioni con le istituzioni estere di competenza. Si invitano pertanto le SS.LL. a porre la massima attenzione nella compilazione delle ricette.

Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti si inviano cordiali saluti.

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 16 Gennaio 2007

Prot. n. 9503

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

 

OGGETTO: Revisione Note AIFA 2006/07

 

Si comunica che il sulla G.U. n.07 del 10 Gennaio 2007, Supplemento Ordinario n.06, Determinazione 4 Gennaio 2007, sono state pubblicate le "Note AIFA 2006-2007 per l'uso appropriato dei farmaci". Il suddetto provvedimento entrerà in vigore il 25 gennaio 2007 ed è accessibile on line sul sito www.asl3.liguria.it

 

Distinti saluti
 

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