Studio Medico Destefanis

 
Comunicati della ASL 3 Genovese ai Medici di Medicina Generale 

Anno 2008

         
 
 

Direzione Sanitaria

Direttore Dott. Giovanni Bruno

Genova, 30/12/2008

Prot. n. 251298

OGGETTO: farmaci per la terapia dell'osteoporosi

In considerazione della sempre maggiore attenzione che viene rivolta al trattamento dell'osteoporosi e fratture ad essa correlate, nonchè dell'impatto economico per la nostra Azienda dei farmaci specifici, si ritiene di fare cosa gradita inviando alle SSLL, allegato alla presente, un sintetico promemoria circa le indicazioni registrate e autorizzate per le singole molecole, rimandando tuttavia alla scheda tecnica dettagliata per ulteriori specifiche strettamente collegate allo stato clinico del paziente.
Si invitano le SS/LL in indirizzo a dare ampia diffusione a questa nota

Cordiali saluti.

 

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Direzione Sanitaria

Direttore Dott. Giovanni Bruno

Genova, 16/12/2008

Prot. n. 243478

OGGETTO: rnonitoraggio prescrizioni di farmaci inibitori di pompa protonica (PPI) - Delibera Giunta Regionale n.1197 del 26/9/2008.
 

In riferimento alla nota prot. n. 225263/DirSan del 18/11/2008 ad oggetto " DRG n.1197 del 26/09/2008 ad  oggetto "Obiettivi di salute  inerenti le patologie acido correlate; raccomandazioni diagnostiche terapeutiche; direttive alle Aziende Sanitarie", si, alllega alla presente l'elaborato relativo alla prescrizione della S.V. nel terzo trimestre 2008, per quanto riguarda l'analisi delle prescrizioni di farmaci inbitori di pompa protonica.

La DGR di cui sopra demanda alle AA.SS.LL. liguri di adottare tutte le azioni e i monitoraggi necessari a mantenere, nella categoria dei  farmaci inibitori di pompa, la percentuale di consumo a carico del S.S.N. di molecole non coperte da brevetto o che abbiano adottato lo stesso prezzo, ai livelli pari a quelli registrati nel primo semestre 2008. (per l'ASL3 90,10%  espresso in DDD).

Il valore evidenziato in grassetto nella scheda allegata rappresenta la % di lansoprazolo+omeprazolo+pantoprazolo prescritti dalla S.V., in termini di volumi (DDD),  nell' ambito dell'intera categoria terapeutica dei farmaci inibitori di pompa protonica.


Cordiali saluti

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 24 Dicembre 2008

Prot. n. 249258

Responsabile proc.: Dr.ssa M.E. Zambernardi

 

Oggetto: Trasmissione delibere n.1618 e n.1619 dello 05/12/08

 

Con la presente si trasmette copia delle Delibere, meglio in oggetto specificate, inerenti la revoca dei benefici per i nefropatici cronici e la fornitura dei farmaci in fascia C ai soggetti affetti da malattie rare.

 

Distinti saluti

 

 

Regione Liguria

Dipartimento Salute e Servizi Sociali

Genova, 18 Dicembre 2008

Prot. n. PG/2008/169970

 

Oggetto: Trasmissione delibere 1618 e 1619 del 05/12/2008

Si trasmettono le delibere di cui all'oggetto che rispettivamente revocano i benefici per i nefropatici cronici e la fornitura gratuita dei farmaci in fascia C ai soggetti affetti da malattie rare.

 

Si invitano in particolare le Aziende Sanitarie Locali, così come disposto nel punto 2 del deliberato dei suddetti provvedimenti, ad avviare un monitoraggio dello stato di salute degli assistiti che subiranno gli effetti negativi delle revoche in oggetto.

 

Si porgono distinti saluti

 

Il Diregente Generale

Dr. Roberto Murgia

 

 

Regione Liguria - Giunta Regionale

 

N. 1618 del 05/12/08

 

Oggetto: applicazione delle disposizioni in materia socio-sanitaria del DPCM 29 Novembre 2001 "DEFINIZIONE DEI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA": revoca dei benefici per i nefropatici cronici.

 

...OMISSIS...

 

delibera

 

1. Di revocare quanto stabilito nelle DGR nn.196 del 08/03/2002, 397 del 29/04/2002, 612 del 14/06/2002 e 1717 del 27/12/2002 relativamente alla fornitura gratuita di prodotti dietetici per nefropatici cronici

 

2. Di disporre che le Aziende Sanitarie Locali provvedano ad avviare un un monitoraggio dello stato di salute degli assistiti che subiranno gli effetti negativi della presente revoca.

 

 

 

Regione Liguria - Giunta Regionale

 

N. 1619 del 05/12/08

 

Oggetto: applicazione delle disposizioni in materia socio-sanitaria del DPCM 29 Novembre 2001 "DEFINIZIONE DEI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA": revoca della fornitura gratuita dei farmaci in fascia C ai soggetti affetti da Malattie Rare.

 

...OMISSIS...

 

delibera

 

1. Di revocare quanto stabilito nelle DGR nn.1413 del 22/11/2002 e 1593 del 21/12/2004 relativamente alla erogazione gratuita dei farmaci in fascia C a soggetti affetti da Mallattie Rare

 

2. Di disporre che le Aziende Sanitarie Locali provvedano ad avviare un un monitoraggio dello stato di salute degli assistiti che subiranno gli effetti negativi della presente revoca.

 


 

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Direzione Sanitaria

Direttore Dott. Giovanni Bruno

Genova, 11/12/2008

Prot. n. 239981

 

OGGETTO: gruppo terapeutico B01AB eparinici

 

Come noto uno dei gruppi terapeutici a maggiore impatto economico per la nostra Azienda è quello delle eparine a basso peso molecolare.
Sebbene appartengano ad una categoria terapeutica omogenea hanno talvola diverse indicazioni terapeutiche autorizzate e prezzi unitari diversi.
Pertanto penso di fare cosa gradita inviando alle SSLL, allegato alla presente, un sintetico promemoria circa le indicazioni registrate e autorizzate per le singole molecole, la durata di trattamento prevista, nonché a titolo esclusivamente informativo i prezzi in vigore per singola fiala, rimandando tuttavia alla scheda tecnica dettagliata per ulteriori specifiche strettamente collegate allo stato clinico del paziente.
Si invitano le SS/LL in indirizzo a dare ampia diffusione a questa nota

Cordiali saluti.

 

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Direzione Sanitaria

Direttore Dott. Giovanni Bruno

Genova, 01/12/2008

Prot. n. 233397

 

Oggetto: Modifica della modalità di attivazione della NUtrizione Enterale Domiciliare (NED)

 

Con la presente si comunica che, a decorrere dal 01/12/2008, sarà possibile inoltrare le richieste di attivazione NED, utilizzando l'apposito modulo in allegato, oltre che all'U.O. di Dietologia e Nutrizione Clinica dell'Ospedale S. Martino di Genova (Direttore Prof. S.G. Sukkar) anche alla Struttura Semplice di Dietologia e Nutrizione Clinica dell'Ospedale la Colletta di Arenzano, (Responsabile dott.ssa Cinzia Salani).

 

Le richieste di attivazione dovranno essere inviate secondo le modalità di seguito riportate:

  • il lunedì e il martedì presso l?ospedale La Colletta di Arenzano tramite fax n. 0106448598

  • il mercoledì e il giovedì e il venerdì presso l'Ospedale S. Martino di Genova tramite fax n. 0105556636

Al fine di consentire la presa in carico, le richieste dovranno inderogabilmente pervenire, in entrambe le strutture, entro le ore 13.00.

 

Distinti saluti

 

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 24 Novembre 2008

Prot. n. 228871

 

Oggetto: Comunicazioni varie

 

Poiché, in merito alla prescrizione di alcuni farmaci, sono state segnalate dal Dipartimento Farmaceutico, delle difformità in base alle disposizioni vigenti, si ricorda che:
 

NIMESULIDE: circolare AIFA 25/01/08.

..... Anche  se attualmente non esiste un provvedimento specifico che vieti la prescrizione di 2 confezioni da 30 unità posologiche, le evidenze disponibili e tutte le raccomandazioni emanate dalle autorità regolatorie devono portare a comportamenti prudenziali limitando la terapia a 15 giorni in relazione al rischio di epatotossicità. Ciò premesso il farmacista può evadere parzialmente la ricetta, fornendo al paziente una sola confezione e trattenendo la richiesta. Ne consegue che, in caso di prescrizione SSN con nota 66, da parte della ASL, sarà rimborsata una sola confezione

ISOTRETINOINA : determina AIFA del 16 novembre 2007, G.U. n. 280/07- nota AIFA  28/10/08

La normativa vigente sulla prescrizione di medicinali a base di isotretinoina ad uso sistemico (), prevede che soltanto i medici specialisti in dermatologia possano effettuarne la prescrizione. Per poter usufruire del rimborso a carico del SSN è quindi necessario rivolgersi a medici specialisti in dermatologia.

I MM. MM.GG. possono prescrivere medicinali ad uso orale contenenti isotretinoina solo se in possesso della specializzazione in  dermatologia ed esercitanti la professione di specialista in dermatologia. I MM. MM. GG. non possono essere autorizzati a fare altrettanto su proposta di specialisti dermatologi né possono trascrivere tali farmaci su ricettario SSN anche in presenza di apposito piano terapeutico.

 

Si coglie l'occasione per inviare copia della Determinazione 17 Luglio 2008 inerente la Nota 4.

 

Si invita chi legge per conoscenza a diffondere il documento al presonale interessato.

 

Ringraziando per la collaborazione si inviano cordiali saluti


 

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Direzione Sanitaria

Direttore Dott. Giovanni Bruno

Genova, 18/11/2008

Prot. n. 225263

 

OGGETTO:  Delibera Giunta Regionale 1197 del 26/09/08 ad oggetto "Obiettivi di salute inerenti le patologie acido correlate". Raccomandazioni diagnostiche terapeutiche; direttive alle Aziende Sanitarie


Si  porta a conoscenza delle SS.LL. che la Regione Liguria con la citata DGR ha inteso:

 

  1. Recepire le  "Raccomandazioni diagnostiche terapeutiche per  la gestione delle patologie acido correlate"  approvate dalla Commissione Regionale appropriatezza Terapeutiea

  2. Impartire la direttiva a  tutte le AASSLL liguri di adottare tutte le azioni e i monitoraggi necessari a mantenere, nella.categoria dei farmaci inibitori.di pompa protonica, la. percentuale di consumo a carico del SSN di molecole non coperte da brevetto o che abbiano adottato lo stesso prezzo, ai  livelli pari a quelli registrati nel primo semestre 2008.
    Per la ASL 3 la medesime DGR, riporta il consumo a carico del SSN del primo semestre 2008 pari a 90,10%, espresso in  DDD/1000 abitanti residenti /die, sul totale della categoria A02BC, costituito dalle molecole 1ansoprazolo, omeporazolo e  pantoprazolo: Fermo restando il rispetto delle note AIFA.

 

Nel contesto si richìamano inoltre alcuni adempimenti a carico dei Medici ASL da adottare in fase di dimissione da ricovero/DH/visita  ambulatoriale che assumono particolare rilievo ai fini di quanto in oggetto:

  • tener conto delle limitazioni imposte dalle note AIFA ed apporre la nota o informare il paziente della non prescrivibilità a carico del SSN

  • provvedere affinché vengano consegnati ai pazienti  i farmaci necessari per il primo ciclo terapeutico completo

  • attenersi al Prontuario Terapeutico anche per i PPI o diversamente trasmettere copia della prescrizione alla Direzione Sanitaria Aziendale con relazione ai sensi della DGR 208/2008 (il prontuario regionale è stato recentemente aggiornato con la presenza di lansoprazolo, omeprazolo e pantoprazolo)

Per questi ultimi aspetti si rimanda alla nota prot. n. ID9937590 del 30 Aprile 2008, ad oggetto DGR 208/2008 indirizzata al Coordinatore PP.OO. della ASL 3 genovese, ai Dirigenti medici delle strutture ospedaliere e ai Direttori dei Distretti.

 

La ASL 3 Genovese adotterà poi specifico monitoraggio sulle prescrizioni dei MMG con indicatori, riferiti agli assistiti in carico ed anche ai cambi di terapie già in corso.

 

Nel ringraziare per la collaborazione, si porgono cordiali saluti



 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 17 Novembre 2008

Prot. n. 224055

 

Oggetto: Trasmissione DGR b n. 1253 del 9/10/08: "Indicazioni per l'apppropriatezza prescrittiva e il contenimento dei tempi di attesa della Densitometria Ossea in ambito LEA"

Si trasmette, per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di competenza, la Delibera di cui all'oggetto.
Si precisa che:

  • le indicazioni cliniche per l'erogazione della Densitometria Ossea a carico del SSR, contenute nella vecchia DGR 839 del 26/07/2002, sono da ritenersi superate dal DPCM 05/03/2007 (inviato ai MMG e PLS con nota prot. n. 147328 del 22/08/2007).

  • La densitometria ossea con TC (cod. 88.99.4) non sarà più rimborsata dal SSR.

    Si invita chi legge per conoscenza a diffondere il documento al personale interessato.

    Cordiali saluti.

 

Regione Liguria

Dipartimento Salute e Servizi Sociali

Genova, 22 Ottobre 2008

Prot. n. PG/2008/141823

 

Oggetto: Trasmissione DGR n. 1253 del 9/10/2008: "Indicazioni per l'appropriatezza prescrittiva e il contenimento dei tempi di attesa della Densltometria Ossea in ambito LEA".

Si trasmette in allegato la DGR n. 1253 del 9/10/2008: "Indicazioni per l'appropriatezza prescrittlva e il contenimento del tempi di attesa della Densitometria Ossea in ambito LEA".
AI provvedimento è allegato un documento tecnico, frutto dei lavori di un apposito gruppo multidisciplinare istituito presso l'Agenzia Sanitaria Regionale.
Al riguardo, si richiama l'attenzione delle SS.LL. in indirizzo su alcuni punti salienti del dispositivo deliberante:

 

  • per quanto riguarda il punto 2 del documento tecnico, le Aziende devono provvedere, entro 30 giorni dalla notifica del presente provvedimento, a fornire indicazioni al servizio CUP di conflgurare una gestione di offerta che consenta, al momento della prenotazione, di soddisfare la distinzione tra prima prestazione e prestazione di controllo;

  • per quanto riguarda il punto 7 del predetto documento tecnico, le Aziende devono, entro 30 giorni dalla notifica del presente provvedimento, incrementare del 10% l'offerta delle prestazioni: In caso di impossibilità devono essere fornite adeguate motivazioni;

  • per quanto riguarda i punti 8 e 9, che descrivono le modalità per attivare una strategia ATA, si evidenzla come le Aziende, al momento della autentificazione dell'offerta aggiuntiva, devono aver già garantito:
    1. l'erogazione di tutte le prestazioni di Densitometrla Ossea attraverso il Servizio CUP;
    2. verificato e ottimizzato i livelli di produttività delle apparecchiature, stante l'attuale disomogeneità rilevata dal gruppo di lavoro istituito presso l'Agenzia Sanitaria Regionale.

     

Si precisa inoltre che:

 

  • le indicazioni cliniche per l'erogazione della Densitometria Ossea con spesa a carico del Servizio Sanitario Regionale, contenute nella deliberazione n. 839 del 26/07/2002, sono da ritenersi superate dal DPCM 05/03/2007, che ridefinisce le specifiche indicazioni cliniche che garantiscano l'appropriata erogazione delle prestazioni di Densitometria Ossea;

  • la densitometria ossea con TC (cod. 88994) non sarà più rimborsata dal SSR.

 

Si invitano le SS.LL. a dare applicazione alle indicazioni sopra riportate comunicando allo scrivente Settore il piano di attività contenente tempi e modalità di realizzazione.

Distinti saluti.

 

Il Diregente del Settore

Dr. Sergio Vigna
 

 

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 14 Novembre 2008

Prot. n. 222424

 

Oggetto: prescrizione Roentgenterapia

 


Si comunica che, in ottemperanza all'art. 50 di cui al1a L.326/03, su1la prescrizione di prestazioni di Roentgenterapia deve essere espressamente richiesta anche la "Visita Radioterapica pretrattamento" a codice 89.03 (D.M. 22/07/96).
Si ricorda inoltre che, secondo quanto previsto dal Nomenclatore Tariffario di cui al Decreto 22 l:uglio 1996 in vigore, le prestazioni di "Roentgenterapia", codice 92.21.1, vengono identificate a seduta. Pertanto, poiché secondo le disposizioni in vigore, su una ricetta non possono essere prescritte più di 8 prestazioni, una ricetta potrà contenere un massimo di 7 sedute di Roengenterapia + la Visita radioterapica pretrattamento.
Si invita chi legge per conoscenza a diffondere il documento al personale interessato.

Distinti saluti

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 6 Ottobre 2008

Prot. n. 192449

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

 

Oggetto: Campagna vaccinale antinfluenzale obbligatoria per l'anno 2008/2009.

Si comunicano le modalità di prenotazione per il ritiro dei vaccini antinfluenzali richiesti dalle SS.LL. tratmite adesione alla campagna vaccinale antinfluenzale 2008/09.

PRENOTAZIONE DEI VACCINI

La prenotazione si può effettuare con le seguenti modalità:

1. telefonando al CUP al n° 010/5383400 dalle ore 8.00 alle ore 18.00 da lunedì 13/10/08 a mercoledì 29/10/08 compreso.

2. con accesso diretto agli sportelli CUP da lunedì 13/10/08 a mercoledì 29/10/08 dalle ore 8,30 alle 12,30, anche tramite persona delegata.

La prenotazione va eseguita per indicare la sede prescelta per il ritiro dei vaccini, fra le seguenti:

 

  • Farmacia Palazzo della Salute, via Operai 80 - Fiumara

  • Poliambulatorio di Via Bainsizza 42 - Genova Levante

 

Si ricorda che lo scrivente Ufficio è in possesso delle dichiarazioni relative al fabbisogno di vaccini richiesto dalle SS.LL., pertanto, all'atto della prenotazione, dovrà essere indicato solo il nominativo del medico e la sede prescelta per il ritiro dei vaccini, andranno concordati altresì la data e l'orario.

RITIRO VACCINI

La consegna dei vaccini, per motivi organizzativi , avverrà con le seguenti modalità:

 

  • POLIAMBULATORIO DI VIA BAINSIZZA :
    I vaccini verranno consegnati, tutti i giorni, dal 3/11/08 al 14/11/08 dalle ore 9 alle ore 13.

  • FARMACIA FIUMARA :
    I vaccini verranno consegnati dal 3/11/08 al 14/11/08 dalle ore 9 alle ore 13, con esclusione delle giornate di martedì 4 novembre e martedì 11 novembre.

N.B.: per una corretta conservazione dei vaccini si raccomanda il mantenimento della catena del freddo.

Si ricorda che i vaccini possono essere ritirati con delega.

Nell'invitare le SS.LL. a rispettare la tempistica prevista, si comunica che, per eventuali chiarimenti le SS.LL. potranno rivolgersi direttamente agli uffici dell' U.O. Assistenza Distrettuale, telefonando, ai seguenti numeri: 010/3446-753/769/762/761/760/651.

Cordiali saluti

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 23 Settembre 2008

Prot. n. 183224

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

 

Oggetto: prestazione 89.01 di cui al D.M. 22 luglio 1996.

Si ricorda che la Circolare 13 dicembre 2001, n. 13 avente per oggetto "Indicazioni per l'applicazione dei regolamenti relativi all'esenzione per malattie croniche e rare" all'art. 5 - Specifiche indicazioni applicative - in merito alla prestazione Visita Specialistica recita:

La prestazione "89.01 Anamnesi e valutazione definite brevi - Storia e valutazione abbreviata, visita successiva alla prima", come definita dal decreto ministeriale 22 luglio 1996, corrisponde alla visita specialistica di controllo. Per i soggetti esenti le visite necessarie a monitorare la malattia devono intendersi quali visite di controllo identificate dal codice 89.01.
Pertanto, l'assistito esente al sensi del D.M. 329/99 e successive modifiche ha diritto alle "visite" specialistiche di controllo necessarie al monitoragglo della malattia e delle sue complicanze e alla prevenzione degli ulteriori aggravamenti, anche se accede per la prima volta ad una struttura e/o ad una disciplina specialistica diversa da quella di riferimento per la diagnosi della malattia esente.
Qualora l'assistito debba effettuare una visita non riferita alla malattia esente o alle sue complicanze è tenuto a partecipare al costo della prestazione secondo le disposizioni vigenti.
Si invita, chi legge per conoscenza, a diffondere il documento al personale medico interessato.

Distinti saluti.

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 9 Settembre 2008

Prot. n. 174987

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

 

Oggetto: prescrizione metadone in regime SSN

 

Si trasmettono per opportuna conoscenza le note inviate dal Ministero della Salute e dalla Regione Liguria inerenti di cui all'oggetto. Si invita chi legge per conoscenza a diffondere il documento al personale interessato.

 

Regione Liguria

Dipartimento Salute e Servizi Sociali

Genova, 30 Aprile 2008

Prot. n. 56341/1486

 

Oggetto: Prescrizione in regime di SSN di metadone per il trattamento di disassuefazione dagli stati di tossicodipendenza: risposta quesito da parte del Ministero

Facendo seguito a una richiesta delle farmacie, lo scrivente Settore aveva formulato in data 10 marzo u.s. un quesito al Ministero della Salute in merito ai limiti prescrittfvi del metadone per il trattamento di disassuefazione dagli stati di tossicodipendenza.

Il Ministero della Salute, con la nota allegata, ha riscontrato il quesito, interpretando la normativa vigente nel senso di ritenere applicabile al caso in esame il limite massimo di tre confezioni per ricetta di cui all'art. 9 comma 4 del DL n. 347/2001.

Il Ministero peraltro, condividendo le considerazioni di carattere sociale espresse dalla scrivente, ha affermato che nulla vieta, nelle more di una soluzione normativa, di effettuare le prescrizioni in regime di SSN sino a trenta giorni di terapia mediante la redazione contemporanea di più ricette, ognuna contenente un massimo di tre confezioni e quindi spedibili contestualmente dal farmacista.

Nell'invitare le SS.LL. ad operare in conformità al parere espresso dal Ministero della Salute, si inviano cordiali saluti.

Il Diregente del Settore

Dr.ssa Elda Traverso
 

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Servizio di Pneumologia Territoriale

via Assarotti 35. -2S Genova

Genova, Agosto 2008

Responsabile proc.: Dr.ssa Paola Teresa Ramorino

Oggetto: test di Mantoux.

Si rammenta che il test cutaneo ammesso e considerato nei vari protocolli per l'individuazione dell'infezione tubercolare latente o in atto è il test di Mantoux con 5 U di PPD.
Pertanto si consiglia, anche per non ingenerare confusione negli Operatori del CUP, di prescrivere: test di Mantoux o intradermoreazione alla tubercolina secondo Mantoux e di tralasciare la prescrizione del Test Tine che non è più in possesso di questo Ambulatorio proprio perché considerato come test non completamente attendibile (Si ricorda che il test era usato come test di screening di massa e che ogni test dubbio o positivo doveva essere confermato con la Mantoux).
Ringraziando dell' attenzione invio distinti saluti.

Paola Teresa Ramorino.
Responsabile dell' Ambulatorio di Pneumotisiologia Territoriale.

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 15 Luglio 2008

Prot. n. 140463

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

 

Oggetto: trasmissione nota

 

Si trasmette, per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di competenza, la nota della regione Liguria prot. n. PG/2008/81998 inerente la sospensione dei farmaci in classe C agli utenti in ST.

 

Distinti Saluti

 

Regione Liguria

Dipartimento Salute e Servizi Sociali

Genova, 17 Giugno 2008

Prot. n. PG/2008(81998

 

Oggetto: Servizio di Spedalizzazione Territoriale

 

A seguito della segnalazione pervenuta nell'ambito del monitoraggio dellle ricette farmaceutiche, relativa aIl'erogazione di farmaci in fascia C a pazienti inseriti nel progetto di Spedalizzazione Terrltoriale, si richiama al rispetto delle disposizioni  nazionali e regionali in materia di prescrizioni farmaceutiche, assistenza sanitaria domiciliare e alle indicazioni dei LEA, da cui risulta che i costi dei farmaci di tipo C sono a carico del cittadino.

Si chiede pertanto alle SS.LL. di provvedere affinchè nel servizio di Spedalizzazione Territoriale i farmaci vengano erogati nel rispetto della normativa vigente.

In proposito, si rinvia inoltre alle disposizioni della D.G.R. 30 marzo 2007 n. 337 (Definizione dei livelli di assistenza sanitaria domiciliare) per il riordino delle cure domiciliari.

Distinti saluti
 

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 3 Giugno 2008

Prot. n. 111959

Oggetto: Corretto utilizzo e detenzione del ricettario

A seguito di segnalazione pervenuta dai N.A.S. riguardante reati commessi mediante l'utilizzo abusivo di ricette del SSN illecitamente asportate o lasciate alla libera disponibilità di soggetti non abilitati, si invitano le SS.LL. alla corretta detenzione del ricettario, di cui ogni medico è personalmente responsabile. In particolare si raccomanda di non lasciare i ricettari incustoditi al fine di evitare che soggetti terzi possano asportare qualche ricetta.
Si invita a diffondere il documento a tutto il personale sanitario interessato.

Cordiali saluti.
 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 20 Maggio 2008

Prot. n. 109256

Responsabile proc.: Dr.ssa Maria Benedetta Remigio

Oggetto: Tessera Sanitaria per il monitoraggio della spesa pubblica per la sanità.

Come noto la Tessera Sanitaria (TEAM) è uno degli strumenti del progetto di "Monitoraggio della Spesa Sanitaria" attivato per conoscere e meglio governare le risorse spese in sanità.
Per informare i cittadini tutti su un uso corretto della TEAM sono state predisposte delle brochure nelle quali vengono illustrati i servizi che la tessera sanitaria offre.
Qualora le SS.LL. volessero mettere a disposizione degli assistiti detto materiale informativo presso i Loro studi, le brochure corredate da un apposito raccoglitore potranno essere ritirate presso i punti di distribuzione dei ricettari.

Con l'occasione si porgono distinti saluti.
 

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Regione Liguria

Dipartimento Salute e Servizi Sociali

Genova, 18 Aprile 2008

Prot. n. 53862/1435

 

Oggetto: Disposizioni in favore delle vittime del terrorismo e delle stragi, a norma della legge 3 Agosto 2004, n. 206

 

Come noto, con legge 206/2004 (così come modificata dalla L. 244/2007) è tato introdotto, per le vittime del terrorismo e per i loro familiari, un sistema di provvidenze, costituito da benefici economici, fiscali, assistenziali,  pensionistici e previdenziali.

 

Il legislatore, in particolare, ha inteso ampliare il livello di tutela sanitaria per i oggetti suddetti, ponendo a carico dello Stato la spesa per l'assistenza psicologica (art. 6, comma 2) e riconoscendo loro l'esenzione dalla partecipazione alla spesa per gni tipo di prestazione sanitaria e farmaceutica (art. 9).

La Legge 244/2007 (Finanziaria 2008), inoltre, all'art.1, comma 105, ha revisto l'estensione alle vittime della criminalità organizzata e ai loro familiari superstiti, alle vittime del dovere e ai loro familiari superstiti, nonché ai sindaci vittime di atti criminali nell'ambito dell'espletamento delle loro funzioni e ai loro familiari uperstiti dei benefici di cui all'articolo 5, commi 3 e 4, della legge 3 agosto 2004, n.206, come modificato dal comma  106.

Per quanto attiene al diritto all'assistenza psicologica, nelle more dell'adozione da parte del Ministero della Salute dei prowedimenti di individuazione dei criteri, è previsto che trovino applicazione le disposizioni generali in materia di assistenza in forma indiretta (art. 3 della L. 595/1985). Pertanto, laddove non sia possibile assicurare l'erogazione delle prestazioni richieste, la vittima dell'evento terroristico e i suoi familiari potranno rivolgersi a un professionista privato e ottenere il rimborso delle spese sostenute, previa autorizzazione da parte dell'azienda sanitaria locale.

Peraltro, al fine di garantire la continuità dell'assistenza psicologica e in considerazione della particolarità della tipologia delle cure stesse, si ritiene opportuno prevedere che le aziende sanitarie rimborsino le spese sostenute qualora la vittima dell'evento terroristico e i suoi familiari siano già in terapia presso professionisti privati.
La procedura di rimborso dell'assistenza psicologica prevede che gli aventi diritto, semestralmente, il 30 giugno e il 31 dicembre di ogni anno, presentino un'istanza, corredata da adeguata certificazione contabile comprovante le prestazioni (fatture) del semestre precedente, con allegata copia del tesserino sanitario attestante l'apposita codifica delle condizioni e l'indicazione degli estremi delle coordinate bancarie del proprio conto corrente, alla ASL territorialmente competente, la quale provvederà alla liquidazione il più rapidamente possibile e comunque entro il termine di quattro mesi dalla richiesta, ai sensi dell'art. 14 L. 206/2004.

Per quanto concerne, invece, l'applicazione del!' art. 9 della legge 206/2004, con nota prot. 44400/1237 del 31/3/2004, è stata data risposta a un quesito formulato da Federfarma e sono state fornite indicazioni in merito. In particolare, è stato chiarito che, per effetto della vigente normativa in materia, gli invalidi vittime di atti di terrorismo e i loro familiari sono esenti dalla partecipazione alla spesa per ogni tipo di prestazione sanitaria e farmaceutica. Ai medesimi soggetti sono erogabili, a totale carico del SSN, i farmaci classificati In fascia C). Quindi;

  • sono esenti dall'obbligo del versamento della differenza di prezzo fra farmaci generici e le corrispondenti specialità medicinali coperte da brevetto:

  • sono esenti dal ticket sui farmaci (2 E a confezione);

  • non sono tenuti a corrispondere la differenza di prezzo sui farmaci inibitori della pompa protonica, qualora sia loro prescritto un farmaco diverso dal generico:

  • hanno il diritto di usufruire gratuitamente dei farmaci di fascia C).

Si ritiene opportuno prevedere che i benefici riconosciuti dai sopra citati artt. 6 e 9 della legge 206/2004 possano estendersi, pur in presenza di coniugi e figli, anche ai genitori delle vittime di terrorismo e stragi, al fine di garantire anche a questi ultimi un adeguato strumento di tutela e sostegno.

I beneficiari saranno identificabili attraverso l'apposita codifica della condizione di esenzione sul libretto sanitario.

Restando a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti, si inviano cordiali saluti.

 

L'Assessore alla Salute

(Claudio Montaldo)

 

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Direzione Sanitaria

Direttore Dott. M. Fisci

 

Ai Sigg. Medici di Medicina Generate e Pediatri di libera Scelta

Oggetto: campagna di vaccinazione contro il Papillomavirus.

L'ASL3 Genovese dispone del vaccino bivalente comro il papilloma-virus (HPV), sierotipi oncogeni 16 e 18.

Come da D.G.R. n. 54 del 25.01.08, la vaccinazione nell'anno corrente è offerta:

  • gratuitamente e attivamente, medìante convocazione scritta alle ragazze nate nel 1997
  • gratuitamente alle ragazze nate nel 1996 che si presentano nei nostri ambulatori
  • previo pagamento di euro 105 a dose alle donne di età compresa tra i 12 e i 25 anni

Hanno diritto alla gratuità o al copagamento solo i residenti nella Regione Liguria.

La coorte 1996 ha acquisito il diritto alla gratuità della prestazione perché nel 2007, anno in cui il vaccino HPV è stato autorizzato all'immissione in commercio, era nel 12° anno di vita. Trattandosi di recupero da attuarsi nell'anno corrente, tale diritto decade nel 2009.

Il ciclo completo della vaccinazione consiste in tre dosi da somministrare per via intramuscolo a intervalli stabiliti: 0, 1, 6 mesi; in pratica la  seconda dose andrà fatta un mese dopo la prima e la terza a distanza di sei mesi dalla prima. E' importarne che venga rispettata la schedula  proposta ricordando che, in base agli studi fino ad ora effettuati è possiblie una dilatazione massima dei tempi di somministrazione di 30 giorni senza dover ricominciare il ciclo vaccinale.

Non ci sono studi sulla co-somministrazìone di vaccino HPV bivalente con altri vaccini, pertanto questo vaccino non va somministrato contemporaneamente ad altri.

Non ci sono dati sufficienti per raccomandare l'uso di vaccino HPV bivalente durante la gravidanza, pertanto la vaccinazione deve essere posticipata al termine della stessa


Cordiali saluti,


 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 14 Maggio 2008

Prot. n. 98688

 

Oggetto: campagna vaccinale antlnfluenzale 2008/09.

Nel ricordare che l'art. 45 comma 4 lettera C dell'Accordo Collettivo Nazionale per la Disciplina dei rapporti con i MMG (repertorio 2272 del 23/03/05 della Presidenza del Consiglio dei Ministri) prevede, tra i compiti del medico, l'OBBLIGO di effettuazione della vaccinazione antlnfluenzale nell'ambito di campagne vaccinali rivolte a tutta la popolazione, si invitano le SS.LL. a voler trasmettere la propria adesione alla Campagna Vaccinale Antinfluenzale 2008/09 tramite il modulo allegato, entro e non oltre il 30 giugno 2008, indicando il quantitativo necessario a soddisfare il fabbisogno per i propri assistiti.
Si precisa che, qualora l'adesione non pervenga entro i termini suddetti, verrà assegnato lo stesso quantitativo di vaccini dello scorso anno.

Distinti saluti.

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 12 Maggio 2008

Prot. n. 95869

 

 

Oggetto: Nota del Dipartimento Salute e Servizi Sociali della Regione Liguria "Operatività DGR n. 208/2008 in materia di assistenza farmaceutica" del 14/04/2008

Allegata alla presente si trasmette la nota in oggetto, riguardante specifiche direttive finalizzate ad incrementare l'uso dei farmaci "generici" e a contenere i consumi in alcune categorie terapeutiche.

Tale nota, in attesa di successivi approfondimenti circa la definizione di appropriate percentuali di consumo da realizzare nel 2008 per alcune categorie terapeutiche, raccomanda ai medici di evitare lo spostamento di prescrizioni verso molecole coperte da brevetto a danno di molecole che si sono recentemente rese disponibili come "generici", e di incrementare, laddove possibile, la prescrizione di farmaci generici all'interno delle singole categorie terapeutiche.

Cordiali saluti.

 

 

Regione Liguria

Dipartimento Salute e Servizi Sociali

 

Oggetto: Operatività DGR n.208/2008 in materia di assistenza farmaceutica

 

La DGR n. 208 del 7 marzo 2008 "Anno 2008. Assegnazione delle risorse finanziarie alle Aziende Sanitarie e agli Enti equiparati. Direttive ed obiettivi." contiene, fra l'altro, gli obiettivi ai Direttori Generali in materia di assistenza farmaceutica.

In particolare, la delibera citata approva specifiche direttive finalizzate ad incrementare l'uso dei farmaci generici e a contenere i consumi in alcune categone terapeutiche.

Tale delibera, peraltro, nel formulare precise linee di indirizzo. rinvia a successivi approfondimenti la definizione delle appropriate percentuali di consumo da realizzare nel 2008 all'interno delle diverse categorie terapeutiche.

A tal fine, sono in corso le necessarie verifiche con la Commissione Regionale per l'appropriatezza terapeutica e con le  sottocommissioni attivate sulle singole patologie, con prossimo invio della documentazione già elaborata negli ultimI mesi di attività.
Sulla base di quanto sopra, si invitano le SS.LL. a formulare le dovute informative ai medici, raccomandando di evitare lo "shift" prescrittivo verso molecole ancora coperte da brevetto a danno di molecole che si sono recentemente "genericate" e anzi di incrementare, !addove possibile, la percentuale dei generici prescritti all'interno delle singole categorie terapeutiche.
Per quanto attiene la definizione di più specifici obiettivi prescrittivi da raggiungere e la quantificazione degli stessi, si rinvia agli approfondimenti previsti dalla citata delibera e in corso di elaborazione.

Ringraziando per la collaborazione, si inviano distinti saluti.

L'Assessore alla Salute

(Claudio Montaldo)

 

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 13 Marzo 2008

Prot. n. 55807

Oggetto: Piani terapeutici AIFA relativi alle ex note AIFA 12, 32 e 32-bis

La presente per comunicare che, con determinazione AIFA del 11 febbraio 2008, pubblicata sulla G.U. n. 45 del 22 febbraio 2008, sono stati introdotti i nuovi piani terapeutici AIFA in sostituzione delle ex note AIFA n. 12 (riguardante darbopoietina, epoietina alfa, epoietina beta), 32 e 32-bis (riguardanti rispettivamente interferoni e lamivudina).

I piani terapeutici compilati in data antecedente alla data di entrata in vigore della suddetta normativa (8 marzo 2008) sono da ritenersi comunque validi fino alla loro data di scadenza.


 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 6 Marzo 2008

Prot. n. 941176

Oggetto: misure organizzative per l'abbattimento dei tempi di attesa - Raccomandazioni per l'appropriatezza prescrittiva per le prestazioni di diagnostica strumentale

La Regione Liguria con la DGR n° 1235 del 19/10/2007 ha definito le misure organizzative per l'abbattimento delle liste di attesa . Tra le varie azioni da mettere in atto ha previsto misure atte ad affrontare il tema del governo della domanda attraverso la diffusione di raccomandazioni sull'appropriatezza prescrittiva relativa ad alcune prestazioni specialistiche strumentali di alta tecnologia.

Le raccomandazioni adottate dalla Regione Liguria per quanto concerne la diagnostica per immagini nei soggetti adulti è riferita ai seguenti distretti:

  • cranio-facciale;
  • massiccio facciale
  • spinomidollare

tali raccomandazioni sono tratte dalle Linee Guida nazionali di riferimento approvate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con l'Accordo del 28/10/2004 e sottoscritte dalle Società Scientifiche facenti parte del gruppo di lavoro.

Si invitano le Direzioni dei Distretti Sociosanitari e le Direzioni dei PP.OO. Aziendali, di dare massima diffusione agli operatori interessati

A disposizione per ogni eventuale ed ulteriore chiarimento, cordiali saluti.

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 19 Febbraio 2008

Prot. n. 37599

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

 

Oggetto: art.50 Legge 326/03. Decreto MEF 21 Dicembre 2007.

Si comunica che A FAR DATA DAL 10 MARZO 2008 TERMINERÀ IL PERIODO DI SPERIMENTAZIONE del sistema di monitoraggio della spesa sanitaria per la regione Liguria ed inizierà la fase a REGIME con applicazione delle SANZIONI (Decreto MEF 21 dicembre 2007). A questo proposito si ricorda che occorre compilare la ricetta in modo chiaro, leggibile e completo.
In particolare il comma 7 dell'art. 50 recita: "in caso di assenza del codice fiscale sulla ricetta, quest'ultima non può essere utilizzata, salvo che il costo della prestazione venga pagato per intero".

Si ricordano inoltre, in ottemperanza a quanto previsto dal Disciplinare tecnico della ricetta SSN di cui al Decreto 18 Maggio 2004, MEF di concerto con MS, le aree della ricetta che devono essere compilate ai fini della conformità della stessa:

  1. Codice Fiscale dell'assistito o codice STP

  2. Sigla provincia e codice ASL per utenti fuori regione o di altra ASL

  3. Codice esenzione*

  4. Indicazione del numero di confezioni di farmaco o di prestazioni

  5. Area note AIFA (da biffare se non utilizzate)

  6. Area data

  7. Area timbro e firma del medico

    *N.B.: Utilizzare esclusivamente i codici di esenzione nazionali dei quali si rinvia elenco in allegato.

Invitare i pazienti in possesso di libretto con vecchio codice a recarsi presso il Distretto di appartenenza per l'aggiornamento.

In relazione all'area prescrizione occorre ricordare che:

 

  • vige l'obbligo di formulare su ricette distinte richieste di prestazioni relative a branche specialistiche diverse (L. 25 gennaio 1990 n. 8 )

  • non si possono prescrivere più di 8 prestazioni per ricetta (L.724/94), escluso la FKT a cicli (max. 3 cicli per ricetta )

  • non possono essere prescritte sulla stessa ricetta prestazioni esenti e prestazioni non esenti (D.L. 329/99).

 

Si precisa che qualora una ricetta sia redatta in difformità dai criteri su esposti non potrà essere evasa.  In caso di prescrizione a soggetti U.E. in possesso della TEAM, si ricorda che occorre indicare sul retro della ricetta il nome e cognome dell'assistito in stampatello, la data di nascita e la data di scadenza della tessera, ciò al fine di permettere le compensazioni con le istituzioni estere di competenza.

Si invitano pertanto le SS.LL. a porre la massima attenzione nella compilazione delle ricette.

Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti si inviano cordiali saluti.
 

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 19 Febbraio 2008

Prot. n. 37599

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

 

Oggetto: esenzione pagamento farmaci di fascia C a favore delle vittime di atti di Terrorismo e loro familiari.

Si comunica che l'art.2, comma 106 lettera c., della Legge Finanziaria 2008 (L. 244/2007), prevede che tutti gli invalidi vittime di atti del terrorismo ed i loro familiari (limitatamente al coniuge ed ai figli e, in mancanza di questi , ai genitori), usufruiscano, a partire dal 1 Gennaio 2008, dell'esenzione dal pagamento dei farmaci in fascia "C",

Distinti saluti
 

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 28 Gennaio 2008

Prot. n. 18551

 

A decorrere dal 1 gennaio 2008, per l'accredito delle competenze su conto corrente bancario, è necessario indicare il codice IBAN (Intemational Bank Account Number), in sostituzione delle tradizionali coordinate bancarie (codici ABI e CAB e numero di conto corrente).
Si invita pertanto la SV a compilare il modulo allegato, con la massima precisione e chiarezza, richiedendo tale codice alla propria banca o rilevandolo dall'estratto di conto corrente, e a farlo pervenire alla scrivente Unità Operativa al più presto e comunque non oltre il mese di febbraio 2008.


Distinti saluti.
 

 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 25 Gennaio 2008

Prot. n. 18335


Oggetto: materiale informativo "Riduzione dei tempi di attesa"

Con riferimento a quanto in oggetto, si comunica che in seguito alla D.G.R n° 1235 del 19.10.07, questa Azienda ha predisposto un piano  rerativo alla riduzione dei tempi di attesa a favore di alcune prestazioni definite critiche.

Si invia alle SS.LL. una locandina informativa sull'argomento, con preghiera di affiggerla presso i vostri studi al fine di una maggiore e capillare divulgazione agli utenti.

Si informano altresì le SS.LL. , che presso i punti di distribuzione dei ricettari, sarà possibile ritirare le brochures informative sull'argomento di cui è caso, da mettere a disposizione degli utenti presso i vostri studi.

Ringraziando anticipatamente per la collaborazione, si porgono distinti saluti


 

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U.O. Assistenza Distrettuale

Direttore Dott. L. Bistolfi

Genova, 24 Gennaio 2008

Prot. n. 16435

Responsabile proc.: Dr.ssa M. Clara Cordano

 

Oggetto: Campagna vaccinale antinfiuenzale.

Con la presente si sollecitano le SS.LL. , qualora non abbiano già provveduto, ad inviare dati riepilogativi delle vaccinazioni effettuate.
Si invitano inoltre, qualora siano residuate delle dosi vaccinali a riconsegnarle presso il poliambulatorio di Via Bainsizza entro il 15/02/08.
Per la consegna rivolgersi alla caposala sig.ra Sandri o in sua assenza al rag. Brancato dalle ore 8 alle ore 12,30 da lunedì a venerdì.

Distinti saluti.

 

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